Jeff + Slandy

Jeff era fuori dal bar "sassofono blu" era incappucciato per non farsi riconoscere, aveva appena finito di bere, in lontananza vede la foresta dove il mese prima aveva combattuto con Slenderman, decide di entrare per continuare la lotta. All'interno della foresta comincia a cercare Slenderman, barcollante per gli effetti dell'alcool, lo incontra "lo sai? Quasi mi mancavi, ora si continua combattere", Slenderman lo prende, lo stordisce, e lo imprigiona in una specie di gabbia in un universo quadridimensionale.

Jeff rimane la dentro per una settimana, cominciava a provare affetto per Slenderman, e questo per Jeff.

"Lo sai? Comincio a volerti bene" urlò Jeff che stranamente ricevette una risposta "Anche io comincio a volerti bene" i due si guardarono negli occhi in quell'universo che permetteva a Jeff di vedere i lineamenti di Slenderman, quelli occhi chiari quasi fiabeschi, "Slendy, ne ho sentito parlare di questo, la chiamano sindrome di Stoccolma" i due intrapresero un dialogo e senza accorgersene cominciarono ad innamorarsi.

Slenderman avvolse Jeff tra i morbidi tentacoli e mormora con voce insicura ma con una grandissima dolcezza "io ti amo, è inutile nasconderlo, ormai, fa solo male nascondere i sentimenti, sarei disposto a non uccidere più per far felice te" Jeff disse "Anche io ti amo", i due si baciarono, Slenderman si accorse che Jeff era ferito si era sicuramente tagliato con il coltello che aveva sempre in tasca, usò i suoi poteri per guarire quella ferita, Slenderman lasciò andare Jeff.

I due continuarono a vedersi per mesi fino a che Jeff non propose di andare a vivere assieme nel luogo di nascita del loro amore