Era un piovoso venerdì di novembre quando Draco ricevette una lettera dal Ministero della Magia. Sapeva, ancor prima di aprirla, che non sarebbero state buone notizie. Con mani tremanti prese la busta dal becco del gufo nero che gliela aveva consegnata. Dopo aver congedato l'animale, Draco aprì la busta e, dopo aver letto la lettera, il mondo gli crollò addosso. Un forte capogiro lo costrinse a sedersi, gli occhi lucidi. Calde lacrime gli rigarono le guance, piccole e scintillanti perle di dolore, mentre le sue mani stringevano convulsamente la lettera, come a farla scomparire. Draco pianse, pianse per ore, le spalle scosse dai singhiozzi, il respiro mozzato, gli occhi grigi appannati dalle lacrime, ma il dolore più forte era quello al cuore: un dolore acuto e straziante, che gli procurava dolorose fitte ad ogni battito. Dopo un tempo infinito le lacrime cessarono e il suo sguardo, fosco e vacuo, si spostò sull'anulare della mano sinistra: un delicato anello d'oro bianco scintillava nella fioca luce che filtrava dalle finestre. Malfoy posò la lettera spiegazzata sul tavolo e tolse delicatamente l'anello dal dito, maneggiandolo come se fosse la cosa più delicata del mondo. Rigirò varie volte la fede nuziale tra le lunghe dita, ammirandone ogni più piccolo particolare per poi leggere la frase che Harry aveva fatto incidere all'interno: 'a Draco, il mio amore più grande'.
Draco sorrise malinconico mentre posava un piccolo bacio sulla superfice fredda dell'anello, riportando alla mente il ricordo del loro matrimonio: era una splendida giornata di fine giugno, tutto era perfetto ed Harry era semplicemente splendido nel suo completo scuro. Ricordava bene le reciproche promesse che si erano scambiati e quando Harry aveva fatto cadere la fede, ma i riflessi pronti di Ron l'avevano recuperata al volo, restituendola ad Harry che gliela aveva poi infilata al dito con un piccolo sorriso di scuse. Ricordava il bacio che si erano dati, dolce e profondo, come a suggellare una volta per tutte il loro legame.
Il sorriso di Draco si spense mentre una lacrima solitaria solcava nuovamente la sua guancia ed una domanda si faceva largo nella sua mente: "Perché mi hai lasciato, Harry?"
Il giorno seguente Draco si recò ad Hogwarts per comunicare la notizia ai figli. La preside McGranitt fu sorpresa dalla sua visita, ma dopo che le ebbe raccontato il motivo della sua improvvisa visita alla scuola, la donna lo strinse in un grosso abbraccio, per poi andare a chiamare personalmente i ragazzi. Nell'attesa Draco camminò per l'ufficio, cercando il modo migliore per comunicare ai ragazzi la triste notizia.
"Draco" la voce della preside lo riscosse dai suoi pensieri. Malfoy si voltò trovandosi di fronte i suoi figli.
"Vi lascio da soli" disse la McGranitt, congedandosi. Ted e Scorpius si scambiarono una veloce occhiata per poi osservare il volto stanco e pallido del loro genitore, ma soprattutto lo sguardo spento e fosco dell'uomo.
"Papà, cos'è successo?" domandò Scorpius osservandolo con occhio critico. Scorpius Hyperion Malfoy-Potter era la fotocopia di Draco: alto, bello, forte, corti ed indomabili capelli biondo platino gli incorniciavano un volto pallido ed affilato sul quale scintillavano intelligenti e furbi occhi grigi. Frequentava il quinto anno ad Hogwarts e, come Draco, era stato smistato in Serpeverde. Scorpius era nato dal precedente matrimonio di Draco con Astoria, ma la donna era morta dandolo alla luce. Quando Draco ed Harry si rincontrarono si innamorarono ed Harry accettò il piccolo Scorpius nella sua famiglia come se fosse suo figlio. Scorpius sapeva la verità su sua madre ed Harry ma, nonostante ciò, aveva sempre considerato Harry suo padre e Ted suo fratello.
"Non ti senti bene?" domandò a sua volta Ted Lupin, il figlioccio di Harry. Ted aveva la stessa età di Scorpius ma era stato smistato a Grifondoro. Anche se Harry era il suo padrino Ted lo aveva sempre considerato suo padre e, quando si fidanzò con Draco, lui accettò i due Malfoy in famiglia. Ted, come sua madre Tonks, era un metamorfomagus, ovvero aveva la capacità di cambiare il suo aspetto a piacimento e, da quando Scorpius e Draco erano entrati in famiglia, aveva i capelli biondo platino e scintillanti occhi verde smeraldo come Harry.
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I will always love you (Drarry one-short)
Fanfiction"No, non sono mai stato forte. Non posso continuare a vivere senza di te" mormorò Draco, supplicandolo di rimanere. "Sì invece, sei l'uomo più forte che abbia mai conosciuto. Non me ne andrò per sempre Draco. Una parte di me vivrà sempre nel tuo cu...
