Ladybug e Chat Noir una vera storia d'amore

~Capitolo 1~

Era un giorno normalissimo e i nostri eroi (ladybug e chat noir) avevano appena vinto una battaglia quando un suono un bip bip suonò dagli orecchini di ladybug:"e ora di salutarci ciao gattino!" Disse ma fu presa per un braccio e trascinata sul petto di chat che disse:"my lady,devo darti una brutta notizia io devo partire per Londra però sarà solo per una settimana,ti auguro buona fortuna con i nemici. Ora puoi andare" disse ma non si accorse che ladybug si era trasformata nella sua forma naturale ossia in Marinette e che stava piangendo quando lui se ne accorse le sorrise e le disse:"my lady non preoccuparti questa settimana passerà veloce te lo prometto!" Lei si asciugó le lacrime e le fece un sorriso poi scappò,solo in quel momento Adrian o chat noir si accorse che il suo tempo stava scadendo e scappò a casa di Marinette.
Quando arrivò sotto casa sua bussó alla porta e lei (Marinette) andó ad aprire quando lo vide arrossí leggermente ma poi lui l'abbracció con una stupida scusa tipo:ho bisogno di affetto e so che sei l'unica a volermene.
Lei lo invitò ad entrare e lui le disse che voleva stare in una stanza abbastanza riservata per dirle una cosa importante,lei lo portò in camera sua e lui iniziò a parlare e disse:"Marinette so il tuo segreto tu sei ladybug. Ma tu non sai il mio io sono chat noir e ti ho sempre amata!" Da queste parole lei capii che non poteva negare poiché lui l'aveva vista detrasformasi (*non so se si scrive così ma... dettagli*)quindi le disse che anche lei lo amava da sempre però non gli piaceva tanto quando si trasformava e gli spiegò il perché.
Dopo ore di chiarimenti era ora perr Adrian di tornare a casa per lui era la cosa più brutta prima di andarsene posò sulla scrivania di Marinette una lettera che lei all'inizio non aveva visto. Appena andato via Marinette si stese sul suo letto e guardava il soffitto poi si ricordò che non aveva fatto i compiti per il giorno dopo e disse a Tikki:"puoi passarmi lo zaino e il telefono?" La piccola amica annuì e seguì l'ordine poi Marinette si accorse del biglietto di Adrian lasciato da lui pochi minuti prima e lo lesse:cara Marinette volevo invitarti alla mia festa di compleanno che si terrà tra due giorni devo dirti una cosa importante. Il tuo amico
Adrian
Ps. Non vestirti troppo elegante è una festa tra amici ah e poi non scordarsi del tuo kwami (si scriverà così non lo so😣)non si sa mai.
Letto ciò disse alla madre che sarebbe uscita a fare compere e così fece prese un vestito con il corpetto con una scollatura a cuore molto stretto e che si allacciava dietro. Per la gonna era a palloncino e le arrivava a metà coscia. Ovviamente il vestito era rosso con i poins neri. Come accessoria aveva una borsetta a tracolla a forma di cuore. Anch'essa era rossa con i poins neri,poi aveva una collana d'oro bianco con un ciondolo a forma di coccinella,infine si mise i suoi orecchini rossi.
      *2 giorni dopo*
Era arrivato il giorno del compleanno di Adrian e Marinette tornata da una faticosa giornata di scuola si fece una doccia e si vestii si mise un po' di trucco,salutò i genitori e andò a casa di Adrian,lui la fece entrare e le sussurró:"ti avevo detto non troppo elegante non hai obbedito  Ma sei troppo bella quindi non ti tocco e non ti faccio nulla per sta volta!"quando finì la frase Marinette si accorse che non c'era nessuno apparte loro due e qualche cameriera che stava preparando la festa...
Angolo scrittrice:
Cosa accadrà nella festa di compleanno di Adrian??? Lo scoprirete domani in un prossimo capitolo ciauu piccoli pandahh!!!