-DIARIO DI TITTA-

38 3 1
                                    

"Non ero così. Non lo ero affatto. Avevo 'l'abitudine' di fidarmi sin da subito delle persone. Perchè io partivo dal presupposto che, se fai del bene devi ricevere altrettanto bene. Ma mi sbagliavo. Mi sbagliavo alla grande. Il mio lato buono, disponibile, dolce, è stata la mia condanna. Le stesse persone alle quali l'ho mostrato lo hanno usato per farmi male. Mi si è rivoltato contro. Oggi sono così, acida, fredda, scostante e a tratti strafottente. Dalle persone mi aspetto solo il peggio. Preferisco pensar male e magari sbagliarmi, che vedere del buono in tutti e rimanere delusa. E credetemi, sarei disposta a dare ancora il meglio di me, se non fosse per il fatto che è stato distrutto."

Non so nemmeno io quanto mi sono ripetuta tutto questo nella mente.
Quel poco di bene che mi è rimasto dentro non ho il coraggio di farlo uscire. Se lo usassero di nuovo? Se mi frantumassero e quindi finirei per farmi del male, continuare a farmi del male fisicamente? No, non posso assolutamente rischiare.

Un'amica mi dice sempre: "non siamo tutti uguali."
Ma purtroppo non sempre le credo, penso che non sono all'interno delle persone per capire se hanno il cuore marcio o sano, nero o bianco, so che il mio ha molte, troppe ferite e non sono pronta per affrontarne altre e riaprire quelle che sono già lì aspettando qualcuno che le guarisca.

Tu ne hai guarite tante amica mia, ma purtroppo come sai, c'è ne sono tante ma tante altre.
Mi sei sempre vicino anche quando mi capita di fare la stronza, ma sai..sono molto lunatica ma nonostante tutto resti sempre al mio fianco a prescindere dai Km che ci separano.
Non finirò mai di ringraziarti.

Un'altra giornata volata nel tempo,
Un'altra giornata che faceva tanta paura ma ormai diventata "passato".

Oggi niente ospedale per fortuna, niente pianti (stranamente), forse in questo universo esistono ancora giornate buone. Ah no dimenticavo..ho riaperto i libri.
Devo studiare per gli esami di recupero debiti a settembre..la depressione che sale solo a sentir nominare "scuola" in questo momento.

Ho avuto 3 fottutissimi debiti e ho 2 mesi circa per fare tutto. Voglio ammazzarmi.
Ho iniziato da italiano: Medioevo..dopo 3 secondi ero con la testa sul libro ad implorare basta.
"Ovviamente tu prendi un debito in materie che non ti piacciono" penso presa dal panico, mi rispondo "Bhè sono in un luceo scientifico..non potevo mai avere un debito in fisica.."

Mi sento male solo al pensiero che domani appena sveglia dovrò leggermi il resto del Medioevo e Dante.....SARÀ UNA LUUUUNGA E DOLOROSA BATTAGLIA.

Ma vincerò!! *Oh stasera sono positiva*
Sarà che ho parlato con mamma, era da tanto che non ridevo un pò con lei, è un periodo veramente triste e deprimente a casa e ci stiamo allontanando un po tutti..siamo nervosi, stanchi..Non so per quale motivo la vita ci ha conservato tutto ciò.
Penso che tutto sia scritto, sopratutto perchè c'é un motivo. Sì, c'é sempre un motivo per cui il destino ti fa prendere una determinata decisione.
Ma passerà..come tutto!!

"Buonanotte, andrà tutto bene!"
---------------------------------------------------------
Titta
06/07/2016

DIARIO DI TITTADove le storie prendono vita. Scoprilo ora