//Fallen Angel// One Shot//

"Fallen Angel"

Vorrei dirvi una cosa, questo fatto è accaduto realmente, questo spiega come può essere fatto il mondo attraverso gli occhi di un bambino.
Accomodatevi e continuate a leggere...

Distolgo lo sguardo dalle nuvole che svolazzano sopra il mio naso e mi concentro sulla strada
Tutto grigio...
Tanta gente, troppa gente, ci sono persone che parlano e scherzano e quelle che camminano in silenzio come me.
Ragazzi e Ragazze che ascoltano le urla silenziose di un cantante attraverso le cuffiette nere o bianche di un telefono, li vedo sorridere o fissare il cielo con gli occhi di una persona che sta per morire, ma non fisicamente.
Il loro cuore, la loro anima...
Ridotta in brandelli, in stracci da qualcuno che non capisce il loro dolore.
Ad un tratto qualcosa mi afferra la manica della felpa.
Abbasso lo sguardo e i miei occhi marroni incrociano un paio di occhi color Turchese,
Una bambina che dimostra sette anni mi porge un mazzolin di margherite raccolte dal parchetto dietro di noi,
La piccola ha i capelli rossi, ma non rosso come quello di qualsiasi tinta, un rosso acceso quasi sangue, la pella chiara gli dona benissimo, sembra una bambola di porcellana.
Sorrido mentre prendo le margherite e le porto al naso annusandole.
Primavera dolce e grata, porta gioia nel cuore di qualcuno..

《Tu sei un'angelo?》

Mi chiede improvvisamente.

《Perchè mai dovrei essere un'angelo?》

Sorrido amaramente mentre sistemo le maniche della felpa.

《La mia mamma mi ha detto che gli angeli hanno molti tagli sulle braccia perchè vogliono tornare in cielo, loro soffrono sulla terra e ogni giorno suonano il violino per far arrivare la loro musica in cielo per vedere se gli altri angeli verranno mai a prenderli.
Solo che al posto del violino usano le braccia e al posto dell'archetto una striscia di ferro molto affilata.》

Mi concentro sulla piccola mentre parla e il mondo mi fa quasi paura adesso.
Come può una bambina così piccola conoscere tutto ciò?
Dietro di lei arriva un ragazzo più o meno di vent'anni, posa le mani sulla spalle della piccola e mi sorride con calore, ricambio il saluto con un cenno della testa facendo finire alcune ciocche mosse color castagno davanti al mio viso, con la mano le risposto dietro all'orecchio. Sospiro.

《Tu fai la musica come la mamma?》

La piccola mi fa una domanda mentre con l'indice della mano destra indica alcuni tagli sbucati da sotto la manica della felpa.

《A volte mi capita di suonare, ma la tua mamma dov'è adesso piccola?》

Il sorriso del ragazzo si spegne completamente mentre la piccola alza lo sguardo verso il cielo e socchiude gli occhi sorridendo.

《La mia mamma è riuscita a raggiungere il cielo con la sua musica...》

Questa è la fine?
Le favole finiscono sempre con "e vissero per sempre felici e contenti"?
Perchè le persone sorridono se dentro muoiono?
Vorrei aiutarvi, riportarvi in vita uno ad uno.
Ma come posso se io per prima non riesco a guardare negli occhi la vita.

Urlo silenzioso o rischiesta di aiuto?

La bambina dai capelli color sangue si chiama Bella, ha 7 anni e abita nella mia stessa provincia.
La madre si chiamava Camilla, anche lei aveva i capelli rossi solo più sul ramato. Aveva gli occhi verdi e sorrideva alla vita.
La nascita della bimba a soli 15 anni l'aveva spenta. Tutti la odiavano, la chiamavano puttana, troia, poco di buono.
Andrea però non l'ha mai abbandonata, le è stato vicino, crescendo insieme a lei la bambina.
La vita pesa sulle spalle di chi soffre o ha vissuro disgrazie sulla pelle.
Camilla il 17/08/14 si tolse la vita suicidandosi attraverso l'incisione delle vene sul polso sinistro.
Bella qualche mese prima della morte di Camilla la vide tagliarsi e chiedendo il motivo Camilla le raccontò tutta la storia sugli angeli e di come lei volesse tornare in cielo.
Così il giorno del funerale celebrato in una chiesa in periferia della grande provincia Ligure, quando chiamarono Bella a parlare, se pur piccola,ha voluto esprimere un saluto alla madre.
Bella sorrise mentre parlava di come la madre adesso doveva essere felice, raccontò la storia degli angeli a tutta la chiesa ed essa a fine discorso pianse.
Bella lasciò un piccolo mazzolin di margherite di campo sulla tomba di Camilla giurando di fare omaggio ad ogni angelo caduto che incontrava.

Ho stretto amicizia sia con Bella sia con Andrea, vado da loro quasi una volta a settimana per fare due chiacchere e giocare con Bella.
Andrea mi ha aiutato ad uscire dall'autolesionismo, io ho raccontato la mia storia, di come ho affrontato l'operazione e di come sorrido agli occhi altrui,
Lui mi ha sorriso e mi ha detto
《Tu non sei un'angelo caduto Lily》
Io l'ho guardato con confusione
《Hai sconfitto la morte due volte e adesso fai parte di un'altro mondo, sei si un'angelo ma hai le ali nere. La tua anima pura è stata macchiata ma il tuo cuore se pur distrutto e cucito manda amore, tu non te ne accorgi ma è così. Tratti Bella come una sorella e me come un padre che non hai mai avuto. Non posso chiamarti angelo caduto, tu sei un'angelo della morte, morirai altre mille volte ma tutte quelle mille volte risorgerai come una fenice risorge dalle proprie ceneri, Lily, sei una ragazza speciale per tutti noi, non smettere mai di essere ciò che sei adesso, i tuoi occhi sono spenti ma il tuo sorriso splende di speranza》
Da quel pomeriggio sono diventata Lily l'angelo della morte, non l'ho mai preso come un'offesa ma come un complimento,
Bella mi vuole bene ogni giorno di più e l'anno scorso il giorno 01/06 mi regalò un mazzo di gigli, quando gli chiesi il perchè dei gigli e non le margherite lei mi rispose:
《Tu ti chiami Liliana ma tutti ti chiamiamo Lily, Lily in inglese significa Giglio, mi hai aiutato quando avevo paura, sei fredda con chi ti sta contro, sei un'estate calda e afosa ma in un secondo ti puoi trasformare nell'inverno più glaciale di tutti tu sei la nostra Lily Winter, il nostro Giglio d'inverno》

Da quel giorno sono Lily l'angelo della morte ma tutti mi chiamano Lily Winter.