Era una mattina e io pensavo fosse una mattina come tutte le altre ma aveva qualcosa di strano. Stava andando tutto per il meglio e questo ora che ci ripenso non va bene. Come ho imparato dalla vita che ho trascorso fino ad adesso la giornata non può andare tutto per il meglio.
Come dicevo la mattina stava andando benissimo ma quando sono scesa per fare colazione non vedo papà e la mamma. Ma sentivo le loro voci. Avevo paura, devo ammetterlo, ma non ci feci caso. Chiamai sia papà che la mamma che subito dopo vennero e mi prepararono la colazione.
Ho tutt'ora paura di molte cose: ad esempio dei ragni, degli aghi, quando mi chiamano e non capisco da dove viene la voce... ma sorvoliamoci. È normale avere paura ma, io sono un caso esagerato. Lo so 😂. Ora vi chiederete. Cosa c'entra sta cosa col fatto che odi il numero tre? Be dovete sapere che quel pomeriggio i miei genitori si sono lasciati e io avevo tre anni. Ecco il motivo. Ad alcuni di voi sembrerà strano ma il ci tenevo alla famiglia e anche ora ma questo evento è stato molto duro per me e difficile da dimenticare. Uno potrà anche pensare va bene. Interessante. Finito? Come vi ho detto odio il tre quindi non finirà così.
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Odio Il Numero 3
RandomQuesto è un racconto molto importante per me. Riguarda la mia infanzia. Spero vi piaccia. Buona lettura da: GIULIA GASPARINI