All Beck //Justin Bieber//

.44.

Fanculo a questa maledetta sera, se rimanevo a casa forse era meglio, adesso sono in un fottuto bar alle undici passate di sera a parlare con la mia rovina.
"Ecco i vostri caffè e per la signorina il frullato "disse porgendomi il mio frullato alla fragola, "Non provarci con lei" sbotto Justin, e subito lo fulminai con lo sguardo. Il cameriere mi sorrise imbarazzato e cammino verso la cucina. Guardai Justin e so che non dovrei pensarlo ma e cosi bello e ho voglia di baciarlo e stare tra le sue braccia, sono passati due anni e ancora gli sto appresso , cazzo riprenditi non sei una ragazzina hai 18 anni cazzo!
"Vedo che vai ancora pazza per la fragola" disse sorridendo e indicando lo sguardo il frullato, sorrisi e incominciai a bere un po alla volta. Dopo un interminabile silenzio parlò.
"Perché te ne sei andata!?" Disse guardandomi. "Me lo chiedi pure...Justin mi ha tradito , mi hai mentito , mi hai escluso dalla tua vita e ti sei messo a fare i cazzi tuoi, lasciando la 'sfigata ' a casa, ero solo un peso per te , mi hai solo usato e si dovrebbe continuare all'infinito, ma non lo faccio " sbottai e Justin subito mi guardo con tristezza. "Ho sbagliato lo so ma anche tu mi hai tradito, e non mi sei stata vicino" disse, oddio adesso RIDO!
"Tradito ma se serio...non ti sono stato vicino , questa e la serata delle cazzate!" Sbotto ridendo nervosamente, "Justin io sono l'unica che non centra niente, sei tu che hai mandato tutto a puttane e adesso non fare la parte del ragazzo dispiaciuto" dissi più tosto arrabbiata. Justin mi guardò negli occhi e rabbrividì, "Da quando te ne sei andata io non ho -non vivevo, eri tutto per me e sapere che eri a milioni e milioni di chilometri non era bello, io non ho mai amato nessuno come te, Lily sono stato un coglione ma dammi un-" scoppiai a ridergli in faccia. "Stai davvero pensando che io ritorni da te, Justin sei davvero un coglione allora !" Risi "Anche io ti ho amato ma adesso basta è finita è acqua passata , tu hai la tua vita e io la mia, tra un po mi sposerò con Jake e voglio avere l'anima in pace, quindi finiamola qui e stato un piacere rivederti , Ciao!" Sbottai alzandomi, okay ammetto stasera e la serata delle cazzate...mi sposo con Jake, e acqua passata ma che cazzo ho detto! Ma certamente non posso fargli vedere che tengo ancora a lui, la parte rincoglionita del mio cervello mi consiglia di fionderei tra le sue braccia e urlare "Ti amo sposiamoci!" Ma la parte razionale di me dice di mandarlo a fanculo e riempirlo di schiaffi, quindi per la columità mentale di
entrambi mi alzo e esco fuori dal bar.
Subito sento la sedia cadere e cammino più veloce, sono sicura che - "Non puoi andartene ho bisogno di te!" Sussurra a un centimetro dal mio viso , "Non hai bisogno di nessuno" sbotto, subito i miei occhi si alternano tra i suoi occhi e le sue labbra, cosi invitanti, rosee e -NO, ferma qui!
Appena sento le sue labbra sfiorarmi faccio un passo indietro e gli do uno schiaffo cosi forte da fargli girare il viso dalla parte opposta. "Vuoi anche baciarmi adesso! Sei un coglione patentato allora! Fatti una vita e non farti vedere mai più !" Urlai , giro i tacchi e chiamo un taxi.
"Aspetta Li-" , "Mi porti alla quattordicesima di Dallas Park" dissi gentilmente al tassista. "Addio" dissi guardando un ultima volta le iridi caramello che mi hanno condannato a vita. "Non è finita qui" sento urlare ma non ne sono sicura.
Stasera è stata la serata più brutte della mia vita, ho detto un sacco di cazzate e ho rotto definitivamente con lui, io vorrei solo ...che cazzo voglio io!?