Capitolo 2

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Iniziò un nuovo giorno in cui andai a casa di Tadase per pranzo ero felicissima perchè era da tanto che non lo vedevo.però mentre andavo da Tadase sentivo una voce che mi chiamava io mi gurdai intorno e non vidi nessuno poi guardai in alto e vidi un gatto ma più che un gatto normale io sapevo chi era. Era quel gattaccio ruba cuori cioè quello scemo di Ikuto,poi vidi che Ikuto pian piano veniva da me ed io cercai di scappare ma prima che cominciassi a correre Ikuto mi raggiunse e non so per quale motivo mi teneva molto stretta che io non riuscivo nemmeno a respirare poi le vidi che si avvicinava lentamente a me io cercavo di allontanarmi ma non ci riuscivo quando lui si avvicino di più mi fece uno scherzo che mi soffiò nell'orecchio. Allora quando mi lasciò io corsi verso la casa di Tadase e allora Ikuto disse:<dove corri ragazzina!> Allora io mi fermai e dissi:<io non sono una ragazzina e poi sto correndo perchè sono in ritardo!> e Ikuto rispose:<in ritardo per cosa?> E risposi io con voce alta e tanto arrabbiata:<NON SONO FATTI TUOIIIIIIIIIII!!!!!> E poi rispose Ikuto:<Ok,ok non c'è bisogno di urlare in quel modo.> ma poi una volta che lui aveva finito di parlare io andai via. E mentre me ne andavo lui mi chiamava ed io non lo pensavo perchè sennò mi faceva perdere altro tempo. Una volta arrivata a casa di Tadase lo vidi che mi aspettava fuori la porta e quando mi vide arrivare era contentissimo e disse tutto contento:<finalmente sei arrivata!> era così contento che quando arrivai vicino la porta mi tirò per il braccio e mi portò in cucina e vidi la tavola tutta bella apparecchiata e quando mi ero seduta vidi che c'era un biglietto che diceva [Cara Amu sono molto dispiaciuto che ti ho lasciata ora ho un'altra fidanzata però potremmo essere ancora amici. Mi sono così pentito che passerò più tempocon te che con la mia ragazza.

Shugo Chiara Amu E IkutoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora