Secrets

Capitolo 1

La mia vita è come una cartina studiata nei minimi dettagli, insomma sembra che il destino sia stato generoso con me. 
Molti mi invidiano per le mie giornate "perfette", io non sono una di quei molti, io sono quella che invece invidia le vite scombussolate ed imprevedibili degli altri.
Eh già a me non piace la perfezione.

Comunque sia, oggi è il mio ultimo giorno, il terzo anno di superiori è quasi finito ed io devo solo affrontare altre 6 ore e poi posso definitivamente affermare di essere sopravvissuta all'anno scolastico.
Mi alzo e cammino come uno zombie dirigendomi verso il bagno, quando arrivo e mi guardo allo specchio per poco non mi spavento da sola

Fai paura cara

Ti ricordo che siamo la stessa persona, perciò facciamo paura

Simpatica

Già.
Mi serve una bella aggiustatina. Mi metto subito all'opera con trucchi e piastra, non sono tipo da attirare l'attenzione di tutti, cerco solo di essere presentabile.
Una volta finito, sono abbastanza soddisfatta del mio lavoro, sono carina dai.

Alla faccia della modestia

Ho solo detto che sono carina eh! Lasciamo perdere vah! Con te non si può mai ragionare, sei una causa persa

Ti ricordo che siamo la stessa persona, perciò siamo due cause perse. 1-0 for me baby

Stronza.
Torno in camera mia e controllo i messaggi che mi sono arrivati.
Il primo che leggo è ovviamente quello del mio ragazzo che ogni mattina mi scrive un "buongiorno piccola" e per me è abbastanza tenero, ma negli ultimi tempi mi sto un po' scocciando

A me fa schifo. È mieloso, dolcioso, insomma hai capito è schifo. Trovati un ragazzo migliore  

Devo dire che il tuo linguaggio è magnifico, e comunque non lo lascierò per un capriccio della mia Sarah interiore, è l'unico ragazzo che mi rivolge tante attenzioni ed è già tanto.
Non rispondo al suo messaggio, oggi la me stessa interiore mi sta convincendo, scendo al piano di sotto e faccio colazione stranamente da sola.
Per quanto riguarda la mia famiglia, beh non potrei avere di meglio, certo i miei genitori non fanno lavori prestigiosi ma il loro affetto mi basta, non voglio essere una riccona se poi non ricevo alcun affetto, non mi voglio trasformare in Carola 2.0 eh.

Se fossi Carola come minimo avresti 100 pretendenti, a quel punto te ne fotteresti dell'affetto

Ma tu sei proprio sicura di essere la me interiore?
E comunque tutti sanno cosa attira di lei, insomma il suo davanzale di certo non è una cosa che non si nota e il suo abbigliamento non è da meno.
Esco di casa, prendo il cellulare, le chiavi, lo zaino e decido di andare a piedi.
Un po' di ginnastica non mi fa male ed inoltre l'autobus e sempre venti minuti di ritardo come minimo.
Arrivata in cortile, corro direttamente verso i miei amici che si sono seduti sulle scale e sembrano essere davvero contenti che "la tortura" stia per terminare.

-Buongiorno bella addormentata, al ritardo come sempre vero?- mi bacia il mio ragazzo scherzando sui miei soliti ritardi.

Tutti mi salutano e iniziamo a parlare già dell'uscita che vogliamo fare per festeggiare la nostra liberazione.
Alla fine optiamo per un semplice giro per Milano, ed ovviamente un turno di qualche gioco stupido, questo è inevitabile del tutto, penso che quasi di tutti gli adolescenti abbiano provato almeno una volta il gioco della bottiglia e noi non facciamo eccezione.

È divertente, peccato che il tuo ragazzo non ti lascia mai fare le penitenze esagerate, dato che minaccia tutti e tutto.
E stranamente gli altri eseguono i suoi ordini. Pff se io fossi un maschio ti farei fare la più grande penitenza al mondo.