Jareth guardò attentamente la palla di vetro che teneva in mano. Era seduto mollemente sul trono, perso nei suoi pensieri. Quella ragazza... Non riusciva a togliersela dalla testa. Lo aveva svegliato, quasi creato lei con le sue sole parole. Voleva liberarsi del fratellino, quel... Quel piccolo essere umano a strisce. Lui lo aveva fatto. L'aveva accontentata, realizzando quel desiderio che aveva espresso a voce alta.
Aveva letto il suo cuore. Sapeva che lo desiderava veramente. Perché allora si comportava in quel modo? Questo Jareth non sapeva spiegarselo. Le persone dovrebbero essere felici quando realizzano i loro desideri. Lei invece lo rivoleva indietro. Non la capiva. Aveva fatto quello che voleva e ora lei lottava per riportare tutto al punto di partenza. Contrasse la mascella.
Il re dei Goblin era innamorato della ragazza. Questo aveva detto lei. Perché ora ignorava quelle parole così importanti? Era nato anche da quelle. Eppure lei sembrava non curarsene. Sarah sembrava averle dimenticate. Sarah... Era intelligente quella ragazza. Nessuno era mai arrivato così vicino alla meta in così poco tempo. Era riuscita a ingannare tutti i suoi trabocchetti. Si concesse un sorrisetto, osservando il centro della sfera e lasciandola dondolare sulla sua mano. Era una sfida quella ragazza.
Una bambola girava leggiadra e bella dentro il cristallo. Una bambola così simile alla sua Sarah. Si passò la lingua sulle labbra, poggiandosi allo schienale. Era così bella. Sembrava una fata. Avrebbe stonato nel suo reame? Forse. Ma lui la voleva come sua regina. La amava, ma lei lo odiava. Lo combatteva. Non riusciva a capire che potevano benissimo collaborare?
Strinse con forza la sfera di cristallo. Quasi la ruppe. Lei non voleva. Lei rivoleva solo suo fratello. Quel piccolo umano che non faceva altro che piangere. Certo, smise all'istante quando lui iniziò a cantare. Ma per il resto era un ammasso di lacrime e moccio. Come facesse a volerlo di nuovo in casa non poteva saperlo. Non riusciva a capirlo. Con tutto quello che poteva offrirle lui... Sarah rivoleva il suo moccioso.
Si alzò, quasi lanciando a terra il piccolo oggetto, ma poi ci ripensò. Poteva mostrarle tutto quello che avrebbe potuto avere se fosse rimasta con lui. Voleva mostrarle il suo amore.
Un ballo... Sì, sarebbe andato bene. Un ballo sarebbe stato appropriato. Le avrebbe fatto dimenticare il moccioso e l'avrebbe convinta a rimanere con lui. L'avrebbe fatta innamorare di lui. Doveva solo farglielo arrivare... Hoggle. Ma certo. Doveva dare a lui la sfera e Sarah l'avrebbe ricevuta. Non sapeva come, ma la ragazza si fidava di quel goblin.
Si voltò con un gran turbinìo di vesti. Doveva uscire di lì. Sapeva dove andare e cosa fare.
Sarah sarebbe stata sua per sempre.È un cristallo. Niente di più. Ma se lo giri in questo modo e ci guardi dentro, ti mostrerà i tuoi sogni.
N/A
È un fandom nuovo. Quel film l'ho adorato e questa piccola cosina mi è venuta in mente dopo averlo visto la seconda volta. È corta e brutta, lo so, però dovevo scriverla o avrebbe continuato a tormentarmi per l'eternità.
La scena del ballo nella bolla è una delle più belle a mio avviso, ma ad un certo punto mi è sorto il dubbio: quel ballo era solo un'illusione per Sarah o anche Jareth lo desiderava? Dopotutto, lui era innamorato di Sarah.Spero vi sia piaciuta e lasciatemi un parere se vi va! Ve ne sarei molto grata!
Xx
Padme
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Crystal
FanfictionJareth disse a Sarah che il cristallo mostra i sogni. Ma quali sono i sogni del re dei Goblin? Quello che Sarah visse nella sfera di cristallo era un sogno della ragazza o dell'uomo? È un cristallo. Niente di più. Ma se lo giri in questo modo e ci g...