Lei non capiva perché. Non riusciva proprio comprendere, non si capacitàva del fatto che la sua vita fosse del tutto banale.
Che cosa aveva fatto di sbagliato?
Questa domanda se la fanno le persone soprattutto che hanno una vita difficile ma per lei non era cosi.
Lei sapeva come sarebbe andato a finire l'anno scolastico, quando avrebbe conosciuto il suo grande amore e come sarebbe trascorsa la sua vita.
C'era solo una cosa che era strana, nessuno dei suoi coetanei si svegliava di notte e si metteva a pensare a queste cose. Avrebbe conosciuto il suo ragazzo nell'ultimo anno di superiori, avrebbe cominciato l'Università lasciandola dopo poco perché lo amava troppo e poi si sarebbe trovata a 30 anni con un dolce bambino in braccio un altro in pancia
Era tutto impresso li nella sua testa. Il suo futuro già scritto da lei stessa.