Teen Idle | Harry Styles

6. Wow

Wanna move into a fool's gold room
With my pulse on the animal jewels
Of the rules that you choose to use to get loose
With the luminous moves
Bored of these limits, let me get, let me get it like
Wow!
—Beck

Mera ha le mani calde, ma la crema che mi sta spalmando adesso sulle scapole è fredda e l'odore mi ricorda spiacevoli aneddoti della mia infanzia.
Io me ne sto ferma, le mani passive in mezzo alle cosce, la schiena appena incurvata in avanti e mi domando che ore siano.

Il Whitman Club non è nient'altro se non un'accozzaglia di gente, un ammasso di persone stipate in lettini, piscina, chiosco di bibite e sauna.

Ad incuriosirmi sono prevalentemente le donne, forse per una sorta di meccanismo legato alla concorrenza femminile o qualcosa del genere. Se ne stanno stese sulle sdraio, culo all'aria, pancia schiaffata contro il materassino per nascondere le smagliature della pelle, quelle che si ripiegano su se stesse come una fisarmonica appena compressa.

Guardando la loro carnagione, la sfumatura dell'abbronzatura, mi è facile capire il reddito annuale del marito.

Il tendente al terra bruciata significa abbonamento trimestrale alla Pump&Co, quindi un rasento di centomila sterline tripartite in borse Prada tinta cognac, scarpe in raso Betsey Johnson, pieghe liscianti da Hoxton Salon con un supplemento di champagne al succo di mandarino.

Per quanto riguarda l'abbronzatura slavata, stigma tipico del centro FitDay, qui le Prada si vedono solo per abbonamento mensile a Vanity Fair. Il redito rasenta le venti comete, di conseguenza si passa a taroccati di Giorgio Armani e Manolo Blahnik di seconda mano che strizzano piedi gonfi d'edemi e vene varicose.

Donne di questo tipo bevono acqua tonica Schwepps, ma tanto non hanno bisogno di consolazioni alcoliche, i loro matrimoni sono della razza più rognosa, quella duratura.

D'altronde chi cazzo sposerebbe uno con uno stipendio mensile di appena duemila sterline? Di sicuro non una che si lascia morire di fame per entrare in un Versace o Bill Blass.

"Dovresti smetterla di fissare le persone. Sei inquietante."

Volto appena la testa verso Mera, che adesso ha le mani sulle mie braccia e le sta sfregando in modo meccanico, senza delicatezza.

"Non fisso." Mi inumidisco le labbra, incupita. "Guardo, è diverso."

Lei alza un sopracciglio, tirando su col naso. "In ogni caso è inquietante. Sembri una lesbicona in astinenza di figa."

La guardo per un attimo, poi le dico strascicando che non me ne rendo conto. Lei tace, infine sospira e mi chiede se cambierebbe qualcosa, se me ne accorgessi. Io mi stringo nelle spalle e faccio no con la testa, aggiungendo: "Almeno starei attenta a non farmi beccare"

Mera alza un sopracciglio e mi scosta i capelli dalla schiena, spalmando altra crema tra le scapole. "Tu hai problemi."

"Anche tu." Faccio io e questa volta nemmeno mi volto.

Una tizia più in là si mette ad urlare dietro a suo figlio, gli dice di tenere le mani a posto, di smetterla di palpare il culo alla ragazza a bordo piscina. Io guardo la donna per un attimo e dico a Mera che magari è vero che sembrerò una lesbicona, ma almeno non sono una psicopatica come lei.

"Il fatto che tu sia mia amica ti rende come me, lo sai vero?"

Faccio scattare la lingua in fuori e mi inumidisco le labbra, sovrappensiero.

"Questa sì che è una generalizzazione."

"Tu dici?"

"Mh-mh. Voglio dire, magari sono solo un'ingenua." Ribatto, guardandomi le mani. "Magari non riesco a capire la gravità della situazione. Gli psicopatici sono bravi a raggirare le persone, sai? Sono pieni di talento nel manipolare le menti."