Mike era da poco un fattone. Aveva cominciato due settimane prima,quando era con gli amici. Gliela avevano fatta provare e,da quel momento in poi,non aveva più smesso. Ultimamente si sentono strani omicidi,riguardanti uno spacciatore che uccide i suoi clienti,per poi portare i loro corpi in una macelleria nascosra e venderli ai cannibali del paese. Ma Mike non credeva a queste sciocchezze,Mike credeva solo nell'erba e in Bob Marley. Si pentì amaramente di quella scelta,ma quanto se ne accorse ormai era davvero troppo tardi. Era mezzanotte in punto. Mike stava passeggiando da solo per la villa,in cerca di uno spacciatore che potesse dargli l'erba. Finalmente,in lontananza,scorse un signore di mezz'età,che aveva delle bustine in mano. Di sicuro non erano caramelle. Mike ignorò il fatto che quel tipo era strano e che non lo aveva mai visto in vita sua (lui conosceva tutti gli spacciatori e drogati del paese),e si avvicinò a lui. "Quanto viene un grammo?".
"Dieci"rispose lo strano tizio.
Mike gli stava dando una banconota da 10,quando l'uomo,invece di tirar fuori un grammo d'erba,tirò fuori un coltello affilato e pugnalò a morte Mike. Glielo avevano detto,non era una leggenda,ma un avvertimento,ma tutto si fece buio per Mike,oramai era finita. Il giorno seguente lo strano tizio vendeva la carne umana nella sua macelleria. Una prostituta si avvicinò al bancone. "Che carne è quella?"disse,indicando il corpo nudo e sanguinante di Mike.
"Cannarolo!".
"Ah,ma io e i miei 'clienti' amiamo la carne di piskelli imbottiti d'erba! Me ne dia due chili,preferibilmente dalle zone intime,grazie!".
STAI LEGGENDO
Storie Horror
HorrorA volte di giri per vedere se c'è qualcuno dietro di te. Bene,ora non voltarti!
