I 4 elementi

La scoperta dei nostri mondi

Dopo la grande sorpresa, alla casa accanto vedemmo una specie di teletrasporto e c'era scritto su un cartello "Mondo Acqua" Cat fece un passo avanti ed entrò nel teletrasporto e sparì poi c'era scritto "Mondo Aria" feci un passo avanti anche se avevo paura e scomparii pure io. Di fronte a me c'era un porta con sopra una specie di farfalla e quando la aprii vidi un mondo tutto pieno di nuvole, farfalle e colibrì; che spettacolo !! E quando posi i piedi sulla nuvola mi sentii sprofondare e stavo praticamente cadendo dal vuoto, ma per fortuna una farfalla color arcobaleno mi si attaccò alla schiena e le sue piccole ali diventarono grandissime:
"OMG HO LE ALIII SONO UNA FATA!!!" Dissi, e poi mi guardai appunto in uno specchio di nuvole ed ero stupenda ed avevo: un vestito azzurro e bianco lungo con scollatura a cuore, scarpe con il tacco e dietro avevano una farfalla, capelli lunghi e mossi con le punte bianche e ovviamente azzurre e alla fine una corona con incastonata una perla. Realizzai subito che forse ero la principessa di questo mondo, in lontananza vidi poi un castello e con le mie bellissime ali vidi una sorta di scritta che era tutta particolare ma che io riuscivo a capire e capii che forse era il "fatese" comunque quella scritta diceva che appunto ero la principessa del mondo dell'Aria ed ero talmente felice che feci una capriola all'indietro
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Dopo qualche ora mi ritrovai di nuovo sulla mia terra ferma ma con qualche particola cioè: i capelli colorati, un bracciale che c'era un bottone a forma di farfalla e una collana con una farfalla. Dal teletrasporto vidi uscire Jhon che mi raccontò ogni particolare ma sopratutto che aveva imparato la sua nuova lingua e ed era felice perché poteva parlare con gli animali, anche io gli raccontai tutti i particolari e dopo qualche secondo ritornarono dalla terra ferma Cat e Max sopratutto Cat mi disse che era diventata una bella sirenetta e Max era diventato il re del fuoco e aveva un drago tutto suo insomma eravamo tutti felice di aver scoperto i nostri nuovi mondi