felici ritorni

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Un assordante rumore squillante distrugge il mio timpano,provocandomi un forte mal di testa.
Con tutta la forza e la volontà che ho alzo un braccio e la butto bruscamente nel pavimento.La mattina non sono molto gentile,anzi la mia acidità si impossessa di me,finchè non bevo il mio adorato caffè.Mentre provo invano a trovare la mia lucidità mentale,mi maledico per aver avuto la brillante idea di impostare la sveglia,durante le vacanze,ma quando mi ricordo il motivo di questo mio folle gesto ,un enorme sorriso si stampa nel mio volto:oggi arriveranno mio fratello e mia sorella,Josh,il quale ha 18 anni e Charlotte,la quale ha 16 anni come me;per me lei è la mia metà perchè anche se non siamo sorelle di sangue come invece lo sono con Josh per me lei farà sempre parte di me.I miei genitori l'hanno adottata quando aveva ancora pochi mesi di vita e sono andati a prenderla in Inghilterra,ma fin da subito l'hanno infinitamente amata.Loro sono la mia vita,li adoro,sono parte di me e non riuscirei mai a vivere senza di loro.
Più veloce che posso mi preparo indossando un paio di shorts di jeans neri a vita alta,un camicia senza maniche bianca e le mie amate e comodissime converse,cercando di non essere,come sempre in ritardo.
Mezz'ora dopo sono davanti all'aeroporto con Chaty e gli altri.
Appena entro leggo nel tabellone che il volo di Josh e Charly(diminutivo di Charlotte) è appena atterrato.
Mi giro cercando con lo sguardo invano i miei fratelli.
Chaty leggendo la preoccupazione nei miei occhi mi circonda il braccio dicendo:-tranquilla ti staranno di sicuro cercando anche loro-
Seguita da Matt-si infatti,di sicuro se fossi in loro non lascerei un 'bocconcino come te' da sola-
Detto ciò,lo fulmino con un sguardo ,ammutendolo,facendo formare un ghigno da parte di tutti,me compresa,accompagnato da una botta in testa di Cathy a Matt,provocando un fragorosa risata generale.
Appena mi riprendo,sento di nuovo quel senso di preoccupazione che mi congela il sangue nelle vene e mi fa trattenere il respiro,tentando di nuovo di cercare i miei fratelli.
Quando sento chiamare il mio nome,mi giro di scatto,incontrando dopo ben due settimane lo sguardo di josh,seguito da Charly.
Senza rivolgere parola inizio a correre verso Josh,finchè lui sorridente mi prende in braccio ,permettendomi di allacciare le gambe al suo bacino e stringendolo in un forte abbraccio.Io e lui abbiano un legame bizzarro:forte ma strano,a volte non ci sopportiamo e litighiamo dicendoci le peggiori cattiverie altre tiriamo fuori il nostro lato protettivo.
-eii ci sono anche io eh!!-esclama Charly.
Le rispondo staccandomi da Josh e torturandola con uno dei miei lunghi e fortissimi abbracci,il quale viene interrotto dalla sua voce supplichevole:-se continui non respiro più!-.
Appena mi giro verso i miei amici,noto che hanno assistito alla nostra 'scenetta abituale' che succede ogni volta che stiamo lontani per più di tre giorni.
Giunti insieme,li presento a tutti i miei amici i quali li accolgono gentilmente e noto subito che Josh e Charly si integrano subito con gli altri...
Beati loro io per abituarmi a nuove amicizie ci metto un'eternità,a causa del mio lato super-timido!
Dopo aver accompagnato 'le pesti'così li chiamo poichè insieme litigano perennemente,in hotel decidiamo tutti insieme di uscire la sera insieme in un locale del luogo conosciuto da Taylor.
Ma quando ho chiesto a Charly,la quale ha subito accettato,mi ha anche detto che vuole fare il nostro rituale...e sento che questo non promette niente di buono....
Spazio autrice:
Scus

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