Capitolo 2.

40 2 0
                                    

Era sera e Mickey era a casa e stava aspettando Ian.Stranamente era solo in casa,Mandy era al lavoro e Terry,come al solito,a scontare qualche altro annetto in prigione.Aveva preparato la cena,ed ora era sul divano a guardare la Tv.*Driin Mick corre a rispondere al telefono,era Ian. "Ian dove cazzo sei,ti sto aspettando" Ian non esitò a rispondere "Mick,ho avuto un contrattempo e ho fatto un po' tardi,sto arrivando!" Chiude la chiamata.Erano ormai le 23:45 quando Ian si decise a tornare a casa.Appena arrivato iniziarono le solite discussioni con Mick. "Ian dove cazzo sei stato, di nuovo in quel locale a fare la Troietta del cazzo? Eh?" Arrabbiato Ian "Cazzo Mick, e allora,devo pur guadagnare qualcosa,o pensi che i soldi io li trovi su un cazzo di albero?" "Ok cazzo,ma non mi sembra il caso di andare a fare pompini a sconosciuti per guadagnare nemmeno 20 dollari,ok?" Ian acconsentì,stufo di tutte quelle lamentele e si precipitò a tavola.Dopo aver mangiato uscirono. "Mick dove stiamo andando?" Mick lo guardò come se non sapesse nulla e non parlò.Arrivarono in quel posto misterioso."Cazzo Mick,da quanto!" Sorrise, "Gallagher che ne dici vuoi restare qui a guardarti intorno? *sorrisino malizioso" Ian lo guardò e scoppiò a ridere,era ovvio,il suo ragazzo non lo aveva portato in quel campo per vedere le stelle,ma per fare tutt'altro, e lui lo sapeva bene."Cazzo Ian,da quanto non scopavamo...in questo modo intendo *altro sorrisino malizioso" Ian lo guardò,sapeva bene quanto Mick provasse piacer ogni volta, e sorrise.

*SPAZIO AUTRICE
Ragazzi spero che anche questa volta la storia vi sia piaciuta, spero tanto che continuerò ad avere sempre più visualizzazioni e che le mie storie vengano apprezzate.

Gallavich storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora