♋EL NUESTRO AMOR♋|Fede Rossi|

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"TUTTI A NANNA"
grida Ariana dalla cucina, e tutti noi a lamentarci come dei bambini di 5 anni.
"Niente storie, tutti a letto, e usate precauzioni"
"Ari!!!!!!"
La rimproveriamo io e Delila, ma lei si mette a ridere, lanciamo un'occhiata ai nostri amici che ci stanno guardando il culo
"Se non la smettete di guardarci il culo, vi impedirò, di diventare padre, a te e al tuo amico, sai che ne sono capace"dico sussurrando a Fede, che appena pronuncio quelle parole si tiene con una mano sul cavallo dei pantaloni, e la sua face è epica, lo vedo sussurrare qualcosa al suo amico, deve averli detto che gli ho minacciati, visto che entrambi sono con le mani sui loro pacchi.
Scoppio a ridere, tutti mi guardano, Del e Ari con un'aria interrogativa sul fatto del perchè i nostri amici si tengono, e loro con uno sguardo fisso su di me, ma ogni tanto c'è Fede che alterna lo sguardo dai miei occhi, alla mia bocca alla mia scollatura, invece Ben,i guarda dritto negli occhi
"Allora scherzavi"
Mi avvio alla mia camera
"..no"
Sussurro con voce sensuale, e giuro che la face di Fede è da immmortalare
Dopo un po mi raggiunge Del con lo sguardo confuso
"Ma che è successo, perchè si tenevano, cosa gli hai detto? È? Cosa? Che se vogliono possiamo anche farlo e avverare ogni loro desiderio? È?"
"No, gli ho detto che se continuavano a guardarci il culo, non sarebbero mai diventati padri,naturali"
"È?"
"Esiste l'addozione, ma se non la smettevano di guardarci il fondoschiena non potevano  diventare padri e non potevano più fare sesso"
"Tu sei malata"
Dice Fede entrando in camera
"Tesoro, te ne sei reso conto solo ora?"
"Sì, non sapevo che la tinta ti avesse dato alla testa, ad entrambe"
"In primis la tinta non mi ha dato alla testa, e poi come 'ad entrambe' che centra lei?"
Dico indicando la ragazza dalla chioma fucxia al mio fianco
"Niente, comunque, Ele, hai un bellissimo.."
"Un bellissimo....?"
"Colore di capelli,  certo anche il tuo bel culo"
Disse le ultime sei parole a bassa voce per non farsi sentire da me
"Beh anche tu"
"Davvero ho un bel colore"
"No, cioè sì, ma anche tu hai bel culo"
"Mi hai sentito?"
"Sì"
"Ok, scusa, non uccidere il mio pacco con un calcio, o altre cose"
"Ok, non ti faccio niente, però, qualcosa in mente ce l'ho"
Dico guardando Del, che mi fa uno sguardo pervy
"Beh, allora cosa aspetti, sono qui, fammi quello che vuoi"
"Volete che me ne vada"
Chiede Del, ma non la caghiamo, così lei esce e Fede mi si avvicina, iniziando a togliersi la maglietta, e io ho le palpitazioni, giuro, si avvicina ancora, mi sbottona la camicetta, dopo avermi buttata sul letto ed essersi messo sopra di me, mentre io gli faccio i grattini sulle braccia. 
"Tù eres mìa, sincillamente tù eres mìa, por ti yo darei mi vida, latiendo un solo corazòn"
Canticchia Fede
"La mia canzone preferita"
"Sul serio?"
"Sì"
"Beh, non ti biasimo, è davvero bella, infatti.... Tù eres mìa"
"E daresti la tua vita per me?"
"Ma certo"
"Tù eres mìa, por que siempre fuiste mia"
"Bello, sono sempre stata tua"
Continuo a guardarlo gli occhi, i suoi bellissimi occhi, le sue labbra, il suo sorriso, i suoi pettorali, i suoi addominali
"Bimba, così mi sciupi, se continui a guardarmi così, io non so quanto resisterò"
"Credo ancora poco"
E annullo la distanza che c'era poco fa, facendo scivolare le mani fino agli addominali, per poi andare sul"elastico dei boxer che si intravedono, per poi andare a slacciare i suoi jeans, e lui fa lo stesso con i miei pantaloncini.
Ma c'è sempre qualcuno o qualcosa che ti interrompe nel momento più bello, in quel momento stava andando avanti ' Into You' la canzone di Aria, afferro il telefono e senza neanche guardare chi è apro
*pronto?*
*salve, è la signorina Elena Grande?*
*sì,chi è?*
*mi chiamo Enrico Romano e sono..*
*il direttore artistico della Warner Music*
*esatto, la volevo informare, che abbiamo visto dei suoi video dove, fa cove, dei nostri cari Benji e Fede*
*sì esatto, la prego diamoci del tu*
*va bene, allora ti volevo informare, che vorremmo noi della Warner, se puoi venire qui, per... uhmm, un contratto con la nostra casa discografica*
*certo, quando?*
*domani, ci saranno anche i ragazzi qui, e potranno vedere quanto talento hai*
*certo, a domani*
Finita la chiamata, inizio a sclerare come una matta, e tipo c'è Fede, che mi guarda strano, come per dire, 'ma che le prende?'
POV's FEDE
C'è, manco avesse vinto, due biglietti per New York, andata e ritorno
Ma ho sentito qualcosa tipo 'della Warner Music'
"Chi era?"
"Andiamo in salotto, ne voglio parlare con tutti"
"Ok"
"IN SAAALOOOTTTOOOO"( leggetelo, come quei vecchi film che facevano, 'in carrozza', ok, grazie)
Vedo tutti fiondarsi qui, bellissimo, la mia amica è arrivata solo in reggiseno e pantaloncini
"Che cosa hai little crazy"
"Vi devo dire una cosa molto importante"
"Allora parla, non mi sono fiondata qui in reggiseno, davanti a due depravati, per niente, senza offesa ragazzi"
Dice la mia delicatissima Del
"Figurati, ma chi si offende"
Dicono in coro
"Allora, this news è...?"
"Il direttore artistico della Warner Music.."
Vengo interrotta da un budino
"Enrico Romano?!"
Annuisco semplicemente
".."
"Cosa ti ha detto?"
Questa volta è Fede
"Posso parlare?"
Annuiscono
"Allora, sì mi ha telefonata, Enrico Romano, e.... VUOLE CHE DOMANI VADA LI PER FIRMARE UN CONTRATTO"
"DAVVERO, MA È GRANDIOSO"

tutti mi abbracciano e mi fanno gli auguri.

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Ecco a voi un nuovo capitolo, spero che vi piaccia, e ricordate
Commentate~
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E
PACE, AMORE E UNICORNI ROSA~
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