Hunger Games: Ranuncolo e la fine di Prim

Ranuncolo finì di mangiare.
I suoi pasti erano come i giorni che stava vivendo: tutti uguali.
Si svegliava tardi e come sempre trovava Peeta che stava preparando la colazione. Katniss era già uscita a caccia.
Dopo aver mangiato qualcosa si coricava e non si svegliava fino all'arrivo di Katniss.
Allora apriva gli occhi e passava un minuto in cui i due si fissavano, finché la ragazza distoglieva lo sguardo con un'ultima triste occhiata.
Poi il gatto tornava a dormire.
A cena mangiava sempre le solite crocchette, come quella sera.
Ma il momento più deprimente arrivava prima di coricarsi. Mentre i bambini giocavano e Katniss e Peeta stavano seduti a gurdarli lui stava sopra al suo cuscino a meditare fissando il vuoto. E in quei momenti ricordava...
Passava intere ore a pensare alle parole, ai sorrisi e alle risate di Prim.
A volte Katniss capiva e andava da lui. Allora passavano minuti in cui i due rimanevano abbracciati a consolarsi a vicenda.
Ma quella sera era una di quelle in cui lei si limitò a fissarlo per un attimo e poi tornò a guardare i suoi bambini che ridevano allegramente.
Ridevano non sapendo gli avvenimenti di qualche anno prima...
Ridevano nella loro spensierata giovinezza.
Fu quello il primo giorno in cui in Ranuncolo comincio a sparire la voglia di vivere...

I mesi passarono e stranamente un giorno Ranuncolo si svegliò all'alba.
Dopo aver bevuto un sorso d'acqua uscì di casa.
Non ricordava quasi niente del Distretto 12 perché non usciva allo scoperto da molti anni.
Fu una grande emozione rivedere il sole che sorgeva sul terreno desolato. Cominciò a girare per il Distretto con aria triste e aggravata.
Ogni terribile novità era per lui come una freccia mortale scoccata agli Hunger Games.
E poi lo vide...
Un albero di limoni. Era vicino al confine del Distretto.
Ad un tratto si ricordò della canzone che aveva sentito cantare molte volte da Katniss mentre Prim lo stringeva ancora tra le sue braccia.

Verrai, verrai,
all'albero verrai,

Si avvicinò

Qui hanno ucciso un uomo che ne tre ne uccise, o pare?

Salì sull'albero

Strani eventi qui si son verificati

D'un tratto tutta la sua vita con Prim gli passò davanti agli occhi. Desiderava raggiungerla.

E nessuno verrebbe a curiosare

Vide un ramo che pendeva e se lo arrotolò intorno al collo

Se a mezzanotte ci incontrassimo

E dopo aver dato un'ultima occhiata al mondo raggiunse Prim.

All'albero degli impiccati

Ciao a tutti!!
Mi chiamo Antonio e questa è la prima fanfiction che pubblico.
Forse è un po' triste ma spero vi piaccia.
Per favore commentate anche se non vi è piaciuta perché ci tengo molto al vostro parere.
Grazie mille!! :)
P.S. Si, sono un fanboy...