Harry Potter: La Fine è sempre un Inizio

Harry si svegliò, anche se credeva di aver cominciato il sogno. In realtà ne aveva appena finito uno lunghissimo.
Com'era possibile che fosse nel sottoscala del numero 4 di Privet Drive?
Si guardò nello specchietto che ricordava fosse nel cassetto del comodino.
Aveva dieci anni.
Possibile che fosse stato tutto solo un sogno?Ad accertare la sua teoria fu Dudley.
Lo svegliò malamente sbattendo i piedi sulle scale e gli disse di andare a preparare il bacon.
La voce di Zia Petunia si aggiunse dicendogli di sbrigarsi perché il suo "Diddino" era affamato.
Non c'erano dubbi: o aveva viaggiato nel tempo o tutta la sua vita era stata solo un sogno, durato una notte.
Si mise i larghi e rattopati vestiti vecchi di suo cugino e andò in cucina.
Lì Zio Vernon era seduto a tavola e stava leggendo il Times.
Harry gli augurò buongiorno e come sempre Zio Vernon si limitò a un cenno della testa.
Cucinando pensava...
Quindi Ron, Hermione, Silente, Piton...non erano mai esistiti?
Quindi lui non si era mai sposato e l'unica famiglia che aveva erano sempre stati i Dursley?
Questa terribile verità gli succhiò l'anima come un bacio di un Dissennatore.
Sentiva già la mancanza di Hogwarts, di Diagon Halley, di tutto.
Gli mancava il suo lavoro di Auror, gli mancavano i suoi figli, sua moglie...Ginny non era mai esistita?!
Finirono colazione e Harry fu rimandato nel sottoscala.
Passarono i giorni e Harry non sapendo che fare rubò dei fogli dallo studio di Zio Vernon e cominciò a scrivere il suo sogno.
Quella sera prima di addormentarsi sentì uno strano rumore: come il suono di una civetta...
Il mattino dopo lo mandarono a prendere la posta.
Uscendo vide come sempre il Times sull'uscio della porta.
All'improvviso sentì una strana sensazione...come un flashback.
Nella cassetta della posta c'era solo una lettera.
Ma era indirizzatta a lui.
E aveva uno stemma famigliare impresso nella ceralacca.
Ed era scritta con un inchiostro verde.

Harry svenne.

Ciao a tutti!!:):)
Questa è la seconda fanfiction che pubblico.
Mi è venuta l'idea un paio di anni fa, leggendo un articolo in cui la Rowling ammetteva di aver pensato di finire il libro I Doni della morte con Harry che si avegliava nel sottoscala.
Solo che io ci ho aggiunto un paio di cose.
Spero vi piaccia l'idea.
Ciao a tutti!!:):)

P.S. la fine è sempre un inizio anche nello spazio autore XD