<<Non ricordi il tuo nome?>>
Un fruscio tra gli alberi mi fa alzare lo sguardo dal mio libro.
Un drago che vola libero nel cielo si dirige verso una radura poco lontana.
Il mio libro cade a terra, impattando contro l'erba verde e i fiori colorati.
Inizio a correre tra i rami che mi graffiano la pelle delle gambe e mi feriscono il viso.
Il drago si sta abbassando sempre di più.
Io corro sempre più velocemente, cadendo di faccia per terra.
Mi rialzo subito infischiandomene del dolore al mio povero naso.
Arrivo in una radura piena di fiori e Haku è lì.
Gli corro incontro posando la mia fronte contro il suo muso e i suoi baffi mi sfiorano i capelli e le orecchie.
Il suo pelo è così morbido.
Una luce ci avvolge e io mi ritrovo stretta tra due braccia non più mingherline come quando avevo dieci anni.
Mi abbraccia, mi riempie il viso di baci, mi promette che da adesso in poi staremo sempre insieme, che non mi lascerà andare mai più e io piango.
Piango per tutte le volte che ho sognato il nostro incontro.
Piango anche mentre mi bacia e mi sussurra che mi ama.
<<No, ma per qualche strano motivo ricordo il tuo>>