Addio.

383 24 23
                                    

Stamani Stash è strano ha gli occhi spenti, come se stesse male.
"Stash? Stai bene?"
"Si si" risponde accennando un sorriso. Non sono per niente convinta ma che ci devo fare se non vuole dirmi che ha?!
"Carmen ti va di uscire?" anche lei è spenta, ma sembra più triste che altro.
"Oh, si okay" usciamo io do un bacio sulla guancia a Stash e lui mi afferra e mi stringe forte lo stringo un po confusa, ma continuo a stringerlo forte mi mancava abbracciarlo cosi,
"Ti voglio bene Ila, ricordalo sempre okay?" "Anche tu Stash sei la mia vita non so che farei senza di te" lo sento irrigidirsi. Io e carmen usciamo e dopo qualche ora rientriamo in mezzo alle risate.
"Stash? Siamo in casa"
"Dubito che ti senta Ilaria"
"Secondo te dorme?"
"No, ila vai in camera tua e apri il primo cassetto dove tieni i ricordi con Stash"
Annuisco e preoccupata apro il mio cassetto, trovo una lettera.
"Cucciola, quando tu leggerai tutto ciò io sarò in cielo a sovvegliarti..."
Sto già piangendo, ma decido di continuare a leggere " qualche tempo fa mi hanno diagnosticato un cancro ai polmoni incurabile mi hanno dato un mese preciso di vita e oggi era il mio ultimo giorno, non piangere, io sto bene anche se senza di voi sarà tutto molto più difficile, continua a vivere con carmen e diventate molto amiche e mi farete contento, sei sempre stata forte e bella, sempre la mia roccia quella che mi ha sempre sopportato, quella con cui facevo battaglie di cuscini insuperabili ed epiche. Ti voglio bene come non ti immagini, so che odi i funerali, per questo mi hanno già sotterrato i miei e i tuoi sanno tutto puoi non chiamarli mi troverai li sotto il pesco, il nostro pesco dove ti portavo da bambina, e li potrai raccontarmi tutto.
PS. Vienimi ad aggiornare su quel ragazzo un bacio a te e carmen"
"No, no,no non è possibile, carmen" urlo il suo nome.
"Carmen" sto urlando di disperazione
Lei arriva e mi abbraccia io la stringo e piango fino a non vederci più, urlo e tiro pugni, ma soprattutto urlo, urlo forte. Passano le ore e ancora non mi sono ricomposta sono ancora nella mia camera ferma come una bambola da ore, mi sono solo alzata per andare in bagno.
"Ilaria, so che è difficile ma devi alzarti vai a trovarlo ti farà bene" decido che ha ragione senza cambiar mi esco e come un robot raggiungo il pesco "ciao Stash, sto male,sto tremendamente male, come farò a vivere?, no dimmi veramente come farò a vivere. Io ti voglio bene e te ne vorrò sempre, ti adoro fratellone." prendo un fiore di pesco e lo appoggio sul terreno, mi stendo accanto a lui e mi addormento. Proprio cosi i fiori che strappi sono sempre quelli più belli e le cose brutte arrivano quando meno te lo aspetti, è sempre così, si cade, ma poi dimentichiamo e ci rialziamo, è cosi brutto da pensare che scorderò Stash e le nostre serate sotto questo pesco, le nostre battaglie di cuscini e i nostri litigi. Io non scorderò tutto quello che ho passato con lui,semplicemente supererò il dolore fino a poter parlare dei miei ricordi senza piangere ecco tutto, la vita va avanti e io ricorderò.

Ma ciaoooo ebbene si è finita questa storia grazie di tutto vi adoro💜💜💜💜

Il Mio Fratellone StashDove le storie prendono vita. Scoprilo ora