Capitolo 8

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James pov

Forse dovrei confidarmi con lei non lo so sono così confuso

"Ok ho deciso che tu racconterò tutto ma ti prego fammi finire prima e poi puoi parlare"

"Ok ti ascolto"

"Ecco vedi quasi quarant'anni fa io mi innamorati di una ragazza il suo nome era Deborah stavamo insieme da quasi tre anni e dato che lei non sapeva che io ero un vampiro decisi di dirglielo avevo molta paura perché non sapevo come avrebbe reagito pensavo che sarebbe scappata via ma invece no lei mi disse che mi amava e che non le importava che io fossi un vampiro anzi dopo un paio di mesi mi chiese di trasformarla"

"Eh tu cosa hai fatto?"

"Bhe io ero innamorato quindi la trasformai dopo la sua trasformazione le chiesi di sposarmi lei accetto ma quando mancavano un paio di settimane al matrimonio le venne da me e mi disse mi dispiace ma non ti posso sposare ho conosciuto un altro più ricco di te solo in quel momento capi che lei stava con me non perché mi amava ma bensì perché io ero ricco"

Alex pov

"Lei stava con me non perché mi amava ma bensì perché io ero ricco"

Come fa una persona ad essere così spregevole uno ti confessa di essere innamorato di te e tu cosa fai stai con lui solo per i soldi che ipocrita chissà poi se ha mai rivisto questa Deborah

"Hai mai rivisto Deborah"

"No e spero di non rivederla mai più e da quel giorno mi sono ripromesso di non innamorarmi più o solo provare delle emozioni ecco perché ti ho trattato così prima"

Mi avvicino a lui e lo abbraccio poi alzo la testa e i nostri sguardi si incrociarono questa volta faccio io la prima mossa e lo bacio lui non si tira indietro

Mi appoggia con la schiena sul letto senza staccarsi dal bacio sento di nuovo le farfalle nello stomaco mette le mani sotto la mia maglietta ma all'improvviso il mio telefono squilla lui si stacca da me e prende il telefono da sotto il cuscino

"Che cazzo ci fa un telefono sotto il tuo cuscino"

Non mi lascia parlare che risponde al telefono

"Tesoro ascolta"

"No ascolta tu mia cara"

"Jam....James"

"Si esatto sono io pensavo che eravate un po più intelligenti ma ascoltami bene e dillo anche a tuo marito voi pensate che io sia così stupido da portare vostra figlia qui e pensare che voi non avreste fatto nulla bhe mi dispiace mia cara ma io ho fatto seguire tuo marito e indovina un po le persone che ha contattato lavorano per me quindi non disturbatevi a seguirli perché di sicuro non vi porteranno qui detto questo addio"

Stacca la chiamata fa cadere il telefono a terra e lo rompere con un calcio

"Voi donne siete tutte uguali io mi sono fidato di te ma mi sono sbagliato di nuovo"

"James ascolta mi dispiace"

"Non dire niente pensavo che tu fossi diversa ma mi sbagliavo forse devo comportarmi di nuovo da stronzo con te"

"James ti prego non essere arrabbiato io ho usato il telefono prima che diventassimo amici"

Lui si avviccina a me mi prende per il collo e mi sbatte vicino al muro

All'improvviso mi ricordo tutto di lui della biblioteca e di quando mi ha morso

"Sei stato tu"

"A fare cosa"

"Ora ricordo tutto tu mi hai quasi ucciso ecco perché mi hai chiesto scusa perché eri stato tu a mordermi"

Mi mette giù e toglie le mani dal collo

"Si sono stato io e mi dispiace davvero ma il tuo sangue era così buono non ho mai assaggiato un sangue così e non riuscivo a fermarmi ma poi non so come mi sono staccato era come se non riuscissi ad ucciderti"

Io non so cosa pensare era stati lui a farmi svenire e poi in che senso non ha mai assaggiato un sangue come il mio

"Quando dici non hai mai assaggiato un sangue come il mio cosa intendi"

"Proprio questo che in 190 anni è la prima volta che assaggio un sangue così dolce come il tuo e fidati che sto avendo davvero un ottimo autocontrollo per non saltarti addosso e morderti"

Sto per rispondere quando bussano alla porta

"Avanti"

"Hei Alex ti ho portato il pranzo James che ci fai qui"

"Ciao sorellina ero venuta a parlare con Alex di una questione ma ora stavo andando via è tutta tua"

"Ok"

Quando James esce chiara mi fa letteralmente il quarto grado

"Che cosa voleva di che stavate parlando ti ha fatto del male se è così giuro che lo ammazzo"

"Calmati no non preoccuparti non mi ha fatto del male e stavamo parlando di"

Non so se dirglielo insomma è sua sorella forse lo sa già

"Di chi Alex di chi stavate parlando"

"Stavamo parlando della sua ex Deborah"

"Cosaaa ciò fammi capire bene mio fratello ti ha parlato della sua ex volontariamente"

"Si perché cosa c'è di strano"

"Bhe tutto lui non parla di Deborah da quando si sono lasciati quindi questa cosa è molto stana"

"Già ma cambiando discorso cosa mi hai portato da mangiare perche sto morendo di fame"

"Hahahah tieni ti ho portato una bella cotoletta con le patatine"

"Oddio ma io ti amo"

"Hahah bhe oltre al pranzo ti porto anche una notizia"

"Cioè"

"Da domani cominci la scuola"

Angolo autrice

Buenos Dias ecco l'ottavo capitolo finalmente abbiamo capito chi è questa lei ma soprattutto Alex finalmente comincia la scuola cosa succederà ci vediamo al prossimo capitolo

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