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*suona la sveglia*.
perfetto,l'inferno inizia oggi.
un altro stupidissimo e noiosissimo giorno di liceo.
forse vi dovrei parlare di me,anche se,poco c'è da dire:
sono una ragazza abbastanza diversa dalle altre,forse a causa della mia dislessia,che mi accompagna fin dalla tenera età.
ragione per cui non ho amici,e ragione anche del perché sia stata bullizzata tutti questi anni.
sono una ragazza che ha imparato ad accettare i fatti come stanno.
che ha imparato a farsi gli affari suoi,e a stare da sola.
che siede sempre all'ultimo banco,che gira sempre con cuffie all'orecchie.
sono una ragazza normale,con una normale dislessia che la porta a soffrire e di conseguenza,ad ingrassare.
una ragazza normale che si chiama allison argent.
che ha da poco scoperto cosa vuol dire amare ed essere amata.
che ha da poco scoperto,cosa vuol dire non essere più soli.
-ALLISON TESORO,SBRIGATI O FARAI TARDI IL PRIMO GIORNO,grida mia madre come se avessi problemi all'udito.
-SI MAMMA,TRANQUILLA,dico alzando occhi al cielo
mezza addormentata,cerco dei vestiti da mettere,invano.
una volta trovati,li posò sul letto,ovviamente disfatto come sempre.
maglia bianca,jeans chiari e delle converse.
il solito abbigliamento comodo che amo mettere.
entro in doccia e lascio che l'acqua calda scorri lungo il mio corpo,facendo rilassare i muscoli tesi.
una volta finito,asciugo i capelli e mi vesto.
corro al piano di sotto,dove mia madre e mio fratello Isaac,mi aspettano per il primo giorno di scuola,ovvero,il primo giorno nello strazio più infernale...
una volta entrati in macchina,ci dirigemmo verso la scuola..
to be continued.
