cosí distanti, eppure cosí uniti

nuove conoscenze

Allora, come posso iniziare? Stavo una sera di fine luglio su whatsapp sopra un gruppo, d'improvviso esce una foto al quanto bizzara, non avevo mai visto un gattino vestito con degli occhiali stranissimi, foto inviata da lei, le scrissi forse per provarci, era cosí simpatica e divertente, riusciva a fare breccia su di me, come poche altre persone nella mia vita, con poco era diventata cosi tanto, ma non era come le altre, in nessuna caratteristica, era difficile tenerle testa, era una ragazza che puntava in alto, e odiava deludere le persone nonostante troppe lo abbiano fatto con lei, ragazza che, per molti problemi non riusciva ad aprirsi, non riusciva a comunicare col mondo, o meglio, era il mondo a non saper comunicare con lei, cambiava facilmente carattere, ma era sempre la stessa bambina, con gli occhi pieni di dolore ma ricoperti da quel blu profondo che se rimani a fissarli ci vedresti te nel riflesso dell'acqua, non sapresti nemmeno come farle uscire un sorriso, eppure io ero dotato di sto potere da lei conferito, e ci stavo cosi bene, capace di stare con una persona unita a me, che sia in connessione con le mie emozioni nonostante il suo cuore non mi appartenga, nonostante fossimo solo migliori amici, e nonostante non ci vedessimo per niente, il nostro unico modo di sentirci era il telefono, ricordo che nell'ultimo mese di quell'estate non uscii quasi per niente se non che con mio padre, eravamo sempre in contatto, il suo ragazzo non era tanto d'accordo ma lo accettava, anche perche sapendo che se la limitava lei avrebbe fatto lo stesso, quindi non fece altro che parlare con me, e mi metteva sempre in guardia, ma io ero troppo cotto per preoccuparmi delle minacce del ragazzo, e cosi piano piano arrivammo a qualcosa che non ho mai avuto prima, una vera ed impossibile relazione, eppure il proibito attrae, ma non potevo lo stesso, dopo qualche tempo mi ha fatto conoscere la sua migliore amica e....