DESTROY

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Annah risponde al telefono, si allontana e va verso il bagno
Chi sa chi era,faccio finta di nulla e continua a mangiare il pollo fritto con le patate.
Dopo 10 minuti io ho finito il pranzo e Annah sta ancora parlando al telefono, mi sdraio sul divano e accendo la TV
In TV non c'è un gran che,quindi decido di spegnerla e prendere il telefono,cerco gli auricolari ma non li trovo da nessuna parte, finché non mi giro e li vedo sopra al tavolo
E chi a voglia di alzarsi..
Faccio per risistemarmi ma Annah mi chiama.

-Dimmi
Le rispondo avvicinandomi e appoggiandomi alla porta del bagno
-Ero al telefono con il proprietario dell' appartamento
La interrompo
-E perché non me l'hai passato? Ci avrei parlato io
-Non è questo il problema- dice infastidita,riprende a parlare
-A quanto pare l'appartamento verrà occupato da una terza persona,un'altra ragazza
-E quindi ?- le rispondo allontanandomi dal bagno per sedermi in cucina .
-E quindi la ragazza in questione occuperà la camera che spetterà a te,per un settimana e infine lascerà l'appartamento.
Tu potrai riavere la camera che ti aspetta ma nel frattempo dovrai dormire nel divano del soggiorno.. .
La interrompo infastidita
-Quindi quello stronzo del proprietario mi toglie il letto per una settimana,per una ragazza che è arrivata per ultima
-Fammi finire. Continua scontrosa
-Stavo dicendo,il tipo voleva sapere se ti va bene lo stesso, sennò rientrerai  nell'appartamento quando lei se ne sarà già andata, ma non ci sarà lo sconto per la settimana che non passerai li
-Che figlio di puttana -sputo acidamente
-Già, quindi la decisione è tua,che fai dormi nel divano o no?
-Ebbe,non posso fare altro-dico infastidita
Prendo un brik di succo alla pesca e mi sistemo sul divano
Cerco sul computer qualche film finché non opto per un film comico,avevo bisogno di sollevarmi un po' su il morale
1:30 ora dopo
Il film è finito, e sinceramente mi ha un po' annoiata ma sicuramente mi sarei annoiata di più stando ferma secca e pesta nel divano a guardare il vuoto.
Mi alzo tutta indolenzita
Vado verso camera mia e mi metto subito il "pigiama"
Una maglietta grigia lunga mi arriva a metà coscia,vado verso il bagno è piego i capelli in un piccolo chignon disordinato.
Scendo in fretta le scale e mi preparo una cioccolata calda,anche se è inverno fa un po' caldo sinceramente, ritorno in camera mia e decido di leggere un libro.. bensì il mio libro preferito
'Città di carta' adoro questo libro
Mi sistemo bene nel letto e sprofondo nella serietà e concentrazione, avrò letto almeno 3 volte questo libro ma non mi stancherò mai
Dopo un mezz'oretta Annah  bussa alla porta di camera mia
-Entra
-Ei Ley io vado a lavoro ritorno stanotte alle 10 -  dice stampandomi un bacio sulla fronte
-Va bene io rimango a casa tutta la sera- dico guardandola negl'occhi,-come se non avessi altro da fare-borbotai
Lei non mi sente, anzi non ci fa proprio caso
-Ok,vado ciao Ley-dice sfoggiando uno dei suoi sorrisi perfetti
Questo soprannome mi è sempre piaciuto,ma solo dalla sua bocca
Sin da piccola mi ha sempre chiamato Ley
Scendo in salotto e apro il freezer, per mia fortuna trovo un vassoio di gelato alla nocciola è mezzo vuoto ma mi accontento
Passo tutta la serata sdraiata a mangiare, a dormire, a guardare la TV e a usare il telefono.
Sono le 9:30 tra mezz'ora arriva Annah,
Decido di ordinare due pizze una margherita per me
E patatosa per lei.
Apparecchio e con 10 minuti di anticipo, arriva Annah e si butta in peso sul divano
Faccio una risatina e subito dopo suona il campanello
-E chi è ora?!-sbuffa sonoramente, rido e apro la porta un ragazzo dagl'occhi blu notte mi porge le pizze.
-Grazie,quanto è?
Il ragazzo mi sorride sfoggiando una fossetta al lato sinistro
Avevo dei denti bianchissimi
I capelli neri,e dei lineamenti spettacolari
-Sono 15
Entro in casa e prendo i soldi Annah mi fissa in modo malizioso e io le tiro un occhiataccia,mi sento le guance bruciare e che cazzo.
-Bhe,grazie e buonanotte signorine -mentre parla riesco a intravedere una pallina bianca, aveva il piercing nella lingua
Mi fece l'occhiolino e io chiusi subito la porta imbarazzata e completamente a fuoco.
-Mm bel bocconcino-dice con una voce maliziosa
-Caz ma hai visto?-Continuo io sbarrando gli occhi.
Scoppiamo a ridere e ci sediamo a tavola, entrambe mangiamo la pizza con gusto.
-Basta sono piena -esclamo ormai sazia
-Pure io- dice Annah spingendo il cartone
Le metto dentro il fornetto così che domani posso riscaldarle
Mi butto subito sul divano
-Cosa facciamo?
Si gira tutto d'un tratto Annah.
-Bho non saprei- le dico un po' incuriosita
-Usciamo?
-Va bene ma non rientriamo tardi domani ho scuola- l'avviso
-Sisi,ora vai a prepararti-urla lei dandomi un colpetto alle coscie.
Vado in camera mia e mi metto una semplice felpa nera Dell'Adidas e dei fuso neri,  metto in fretta le All star bordo sciolgo i capelli ancora morbidi e scendo giù in salotto.
-Pronta?
Mi chiede Annah cercando le chiavi della sua moto
-Si pronta,prendiamo la tua?
Le domando io
-Cosa vorresti prendere il tuo 50?-dice lei con aria ironica
Le faccio una smorfia e prendo il casco
Chiude la porta e saliamo in moto
La accende e andiamo in centro.
-Passeggiamo un po?
Accenno con la testa e prendiamo i caschi
Mentre camminiamo parliamo del più e del meno
Finché un ragazzo abbastanza snervante e ubriaco si avvicina a noi
-Embe Annah-urla lui
Quasi non si regge in piedi
-Ciao Endric-le risponde Annah senza guardarlo in faccia
-che fai non vieni con me? andiamo nel nostro bar preferito! Continua lui avvicinandosi sempre di più a mia sorella,erano ormai troppo vicini per i miei gusti.
-Non ci penso proprio,e allontanati- sputa lei acidamente spingendolo
-Quanto sei cogliona non vuoi mai divertirti-continua lui ridendo
Aveva gli occhi verdi e iniettati di sangue dal fumo e  probabilmente anche dall'alcool
Aveva i capelli neri?o castani scuri?! non vedevo molto c'era troppo buio
Il ragazzo punta gli occhi su di me
-E lei?
Continua a fissarmi come un ebete
-chi è questa bella ragazza? Continua lui avvicinandosi sempre di più, mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio
Annah lo prende per il braccio e lo spinge
-Andiamocene-borbotta lei prendendomi per un braccio
Io senza dire nulla la seguo metto il casco salgo sopra la moto e poco prima di partire mi giro verso il ragazzo che continuava a fissarmi, mi indica fa un sorriso malizioso per poi strizzare l' occhio, un brivido mi percorre lungo la schiena quasi vomito
Annah mette in moto e lui mi saluta agitando la mano
È inquietante.
mi rigiro e guardo la strada

SURVIVING FIREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora