Capitolo 1

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"ESCI DA QUESTA CASA! NON TI VOGLIO PIÙ VEDERE"

E mi sbattè la porta in faccia.
"Sofia...hai fatto l'ennesima cagata"
Dissi tra me e me.
Avevo litigato abbastanza pesantemente con la mia migliore amica Clara...
Forse ex migliore amica ormai.

Ero triste, le avevo fatto un torto che non sapevo nemmeno di averle fatto.

Misi le cuffiette e mi avviai verso un parco nel cuore di Palermo.
Io ero di Milano ma mi ero trasferita da ormai un anno in un appartamento vicino a quella che era la mia migliore amica fino a poco fa...

Mia madre mi aveva ordinato di tornare a Milano in caso io e Clara avessimo chiuso i rapporti.
Ma non volevo tornare a Milano...stavo così bene a Palermo.

Arrivai in questo parco,
Molto grande, ci venivo spesso quando ero giù.
Con le mie cuffiette e la mia musica...
Mi rilassava molto.

Mi sedetti su una panchina.
Erano circa le 5 del pomeriggio in piena estate.
Luglio. Un caldo incredibile..
Seduta su quella panchina mi pareva di sciogliermi lentamente, ma dovevo distrarmi in qualche modo.

Dopo pochi minuti si avvicinò alla panchina su cui ero seduta un ragazzo.
Abbastanza alto, non troppo, moro, occhi marroni e molto carino devo ammettere..
"Posso sedermi?" Mi chiese
"Certo" gli risposi

Non gli diedi tanto peso e tornai alla mia musica e ai miei pensieri...
Quando ad un bambino che giocava li vicino con un amico a calcio mandò la palla davanti alla panchina su cui ero seduta.

Mi chinai per darle una spinta con la mano, evidentemente ebbe la stessa idea anche il ragazzo seduto vicino a me e le nostre teste si scontrarono

"Ahi!" Esclamai portandomi la mano sulla parte che colpì la testa del ragazzo
"Scusami" di disse lui
"Nulla tranquillo" risposi mentre tiravo la palla al bambino con la mano che avevo libera.

"Sicura?" Mi chiese di nuovo
"Si, non ti preoccupare ho la testa dura" ridacchiai
Lui mi sorrise leggermente.

Ritornammo a fare gli affari nostri quando lui mi rivolse la parola

"Posso sapere il nome della ragazza che ho colpito con la testa poco fa?"
"Sofia, piacere" gli risposi
"Io sono Giorgio" mi disse sorridente

Io gli feci un sorrisetto di circostanza.
Non avevo tanta voglia di parlare in quel momento ma lui non faceva altro che farmi domande su domande

"Non vorrei che fossimo qua entrambi per lo stesso motivo, cioè lo spero per te" mi disse, questo sua affermazione mi incuriosì molto
"Non ti seguo" gli risposi
"Non so te Sofia ma io vengo qua quando mi sento un po' giù.."
Ero stupita, eravamo li per lo stesso motivo..eppure non l'avevo mai visto in quel parco
"..anche io" risposi incredula
"Qualsiasi cosa ti sia successo mi dispiace.." mi disse
"Tranquillo, nulla di relativamente grave...e tu?" Gli chiesi
"Copio e incollo." Mi rispose deciso

"Cos'è hai litigato anche tu con qualcuno?" Gli chiesi scherzosa
"Si..che mi leggi nel pensiero?" Disse scherzoso
"Come potevo saperlo? Haha, bèh mi dispiace"
"Nulla, non dispiacerti" mu disse rassegnato
"Quindi dopo l'affermazione di prima deduco che hai litigato con qualcuno anche tu" mi disse subito dopo
"Mh-mh.." annuii
Lui sospirò
"Che casino.." dicemmo all'unisono
Ci guardammo per poi iniziare a ridere

"Bene, io devo andare...grazie della compagnia Giorgio" lo salutai allontanamdomi velocemente dalla panchina

"Aspetta!" Mi disse lui alzandosi per poi raggiungermi

"Ti va se andiamo a prendere un gelato assieme?" Mi chiese
"Umh, va bene...quando?" Gli chiesi
"Anche ora, voglio solo distrarmi in questo momento.." mi rispose
"Okay dai, andiamo.." gli risposi

Ci incamminammo verso la gelateria più vicina.
Di primo impatto mi sembrava simpatico sto ragazzo, boh.

To be continued...

Primo capitolo
Ah, io sono l'autrice c:
A fine capitolo io vi romperò sempre le palle blblbl
Spero vi piaccia :3

Shadows||xMurryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora