Stronzo quanto basta

RINCOMINCIARE

Camminare per le strade di una città ancora estranea a me é strano ma allo stesso tempo è fantastico, mi libera dai pensieri negativi e mi permette di riflettere su cos'é meglio per me.
Mi sono innamorata, probabilmente di un pezzo di merda ma sono abituata a sentire il mio cuore in frantumi, da quando ha iniziato a far parte della mia vita non dormo ma piango, non riesco a mangiare perché il mio stomaco è chiuso! Ora vivendo lontana da lui spero di riuscire a dimenticarlo, dimenticare i baci, gli abbracci e le belle parole.
Voglio ritrovare l'Emma di un tempo, quella sorridente e scherzosa con tutti!
Ora vivo qui a Milano con mio cugino e a quanto so il suo migliore amico é uno stronzo e indovinate un po'? Verrà a vivere con noi, starà nella stanza degli ospiti, almeno quello!
Devo rientrare prima che mio cugino si preoccupa e tira giù il mondo per trovarmi!
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Appena rientro sento delle voci, guardo accanto alla porta e ci sono delle scarpe da ragazzo, no! Oh no! Che data é oggi?! Non il 4 agosto, ti prego! Accendo il telefono e appunto, come se la sfiga non bastasse oggi é il 4 agosto. Mai n'a gioia regá!
Entro in sala e Wow. Un ragazzo moro, occhi grandi e verdi si gira a guardarmi, si alza in piedi e mi porge la mano. O mio santo dio, quanto é alto? Gli stringo la mano mentre mio cugino ci guarda.
"Piacere, sono Emma la cugina ci Mattia"
"Ciao Emma io sono Marco, il suo migliore amico e come saprai da oggi vivo qui con voi"
"Già, mio cugino mi ha parlato molto di te" finita questa breve conversazione salto in braccio a mio cugino che scoppia a ridere e mi saluta con un abbraccio accompagnato da un "ciao scema"
"Ei guarda che mi offendo" dico con una faccia offesa
"Hahah scherzo! Em noi stasera usciamo, vieni con noi?"
"Dove andate? Poi non ho molta voglia di uscire"
"In disco, vieni con noi! Ti prego Em, esci un po' "
"Va bene lasciami il tempo ti farmi una doccia e prepararmi che arrivo" dico dandogli un bacio sulla guancia e allontanandomi ridendo.
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Entro in camera e mi precipito all'armadio. Tiro fuori un vestitino nero circa a metà coscia, dietro é aperto e mi piace un sacco! Tiro fuori dei tacchi 12 neri.
Entro in bagno e mi faccio una doccia calda e rilassante, esco avvolta solo da un asciugamano e mi metto l'intimo.
Non faccio in tempo a prendere in mano il vestito che la porta si apre.
É mio cugino con dietro Marco. Sento le guance andarmi a fuoco e mi copro subito con la prima cosa che capita!
"Scusaci Em, volevamo chiederti come preferisci la pizza?"
"Per prima cosa bussa prima di entrare! Soprattutto se dietro di te c'è Marco. E per seconda cosa non ho fame quindi esci immediatamente!"
"Em devi mangiare!"
"Non ho fame!" Ribatto seccata! Ho capito che si preoccupa ma dovrebbe smetterla!
"E ora uscite dalla mia stanza! Subito!"
"Okay ti lasciamo vestire, non troppo provocante!" Urla le ultime parole mentre chiude la porta.
Se solo sapesse come ho intenzione di uscire! Già rido per la faccia che farà.
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Finisco di truccarmi con un po' di mascara, eye-liner e lucidalabbra.
Ho lasciato i miei lunghi capelli castani sciolti e mossi!
Esco dalla camera e scendo le scale con gli occhi di Mattia e Marco puntati addosso. Mattia si avvicina e mi dice
"Cosa ti avevo detto?" Marco lo interrompe dicendo
"Sta benissimo così, poi é con noi cosa vuoi che le succeda?"
"Grazie Marco, Almeno tu.." Mattia sbuffa e va a prendersi la giacca.
Ora che guardo meglio Marco è proprio vestito bene, ha su una camicia bianca e stretta che fa risaltare il suo fisico. Ad interrompere i miei pensieri é Marco che inizia a parlare.
"Senti per curiosità, quanti hanni hai?"
"17 tu? E in ogni caso perché t'interessa?"
"19. Così, sei molto bella"
"Senti caro non sono una delle tue zoccole che ti trombi e basta. Che sia chiaro!"
Per fortuna Mattia ci interrompe dicendo
"Marco, con tutte ma non con lei! Chiaro?"
"Chiaro" dice Marco ridendo. Lo odio.