Pain

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La mattina sempre la stessa storia: svegliarsi, prepararsi per andare a scuola,fingere di ascoltare le lezioni, essere giudicata,tagliarsi e dormire. Sempre così. Lo so,la mia vita è monotona.

Sono a scuola,nel bagno. Mentre gli altri stanno facendo chissà cosa,io sto rinchiusa qui,nel mio "rifugio". Ormai sono 3 anni che vado avanti così. Non mangio,non ha senso farlo se tutti i tuoi compagni ti vogliono morta. Si,mi vogliono morta. Iniziano dalla mattina a prendermi in giro,mi chiamano "la pazza" oppure "la depressa" dipende.. La pazza perché ho i capelli rosa,non so per quale motivo mi è venuta "questa grande idea" ma devo ammettere che si abbinano molto con i miei occhi color cielo.

Nessuno sa che mi taglio,in estate dove di solito gli altri vanno al mare,io sto a casa,in compagnia di un bel libro e della buona musica. Non voglio far vedere a tutti il mio corpo con quei segni ormai indelebili sul mio corpo.

"Ma ti muovi!" mi urla una ragazza bussando fuori la porta del bagno. Bussa.Bussa.Bussa

Sta solo amplificando il mio mal di testa.

"Ora esco" urlo in risposta
Mi asciugo le lacrime e mi guardo dalla fotocamera interna del mio cellulare,ormai rotto in mille pezzi, durante i miei momenti "di sfogo".
Inevitalmente scoppio a piangere,di nuovo. Mi accascio lungo la porta.Le mie lacrime sono salate e calde. Mi fa male il cuore. Non so se per le troppe emozioni,per il troppo dolore o per un problema fisico..
So solo che fa malissimo.

Stringo di nuovo quell'oggetto di metallo che mi ero promessa di buttare.

"Esci da lì!" dice con tono esasperato la mia compagna,mentre cerca di aprire la porta.

Eh no cara,è chiusa a chiave.

Come ci si sente a non riuscire ad aprire la porta? Brutto eh?

Affondo la lametta più in profondità.

Sono piena di sangue.

Mi gira la testa, inizio a vedere chiazze scure.

"Apri! Ti prego apri!" urla la ragazza mentre picchia sulla porta.
Lei urla,e io mi copro le orecchie con le mani. Non mi è mai piaciuto il rumore..MAI

"Non sei un disastro,ti prego,non tagliarti!non risolvi nulla così!" disse la ragazza con la voce spezzata dal pianto.

Un attimo..
Come fa a sapere che mi taglio?

Mi alzo dal pavimento ormai pieno di sangue e metto a fuoco il bagno.

Oh no.

La porta è aperta.

L'ultima cosa che vedo,è il volto di questa mia presunta compagna mentre piange.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 29, 2016 ⏰

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