POV. CHRISTIAN
Ora il problema era uno: reggere il gioco di Emma o chiedere spiegazioni.
Dopo una brevissima riflessione durata pochi attimi, decisi di reggere il gioco di Emma.
-Ehi amore, buongiorno- ricambiai l'abbraccio.
Chissà magari io ed Emma potevamo davvero essere una coppia. Anche se appena pronunciavo quell' amore mi sentii una morsa nello stomaco. Lasciai stare e nel frattempo sciolsi l'abbraccio con lei.
Mi girai per una frazione di secondo verso Nicole e vidi che aveva uno sguardo perso, confuso, triste.
-Che stavate facendo?- chiese Emma con una punta di gelosia.
-Niente di che, stavo preparando la colazione- disse Nicole con uno sguardo meno triste.
-Ah! Allora ti aiuto io. Amore tu vai a svegliare Alex e Sam- disse Emma rivolgendosi prima verso Nicole e poi verso di me.
-Vabbene vado- dissi io voltandomi verso la porta della cucina.
POV. NICOLE
Christian era appena salito su per le scale, quando Emma prese a parlarmi:
-Hai visto quanto è dolce?- disse lei.
Sapevo bene a cosa...o meglio a chi si stava riferendo ma decisi di fare la stupida che non segue il discorso.
-Intendi l'impasto dei cupcake? In questo caso si- dissi io prendendone un po' col dito e assagiandolo.
-Ma no! Intendo Christian- disse lei guardando un punto indefinito con il sorriso e occhi sognanti.
-Mh...non ci ho fatto caso- dissi io.
La conversione finì perché arrivarono a tavola i ragazzi.
Mi girai e vidi: Sam con gli occhiali storti, Alex con gli occhi chiusi e un cuscino in mano e Christian bellissi.....volevo dire che gli abbracciava da dietro con un sorriso a trentadue denti.
-Fatto- disse compiaciuto lui.
-Ma fatto che?- chiese Emma confusa.
-Gli ho svegliati- disse ovvio Christian.
-Posso farti una domanda? Come diavolo li hai svegliati?- chiesi super confusa io.
-Te lo mostro io come ci ha svegliati- disse Alex e appena finì la frase li diede una cuscinata in faccia e Sam li diede una gomitata sul petto.
-Ehi!- disse massaggiandosi il petto.
-E questo è niente in confronto ciò che ci hai fatto- disse Sam.
-Vabbè dai, sedetevi che mangiamo- dissi io.
Ci sedemmo e incominciammo.
Appena io ebbi finito aspettai Emma in modo che ci andassimo a preparare insieme, prima dei ragazzi.
-Bene, noi andiamo a cambiarci- disse Emma.
-Ok andate- disse Alex.
-Amore mi dai un bacino prima che vada?- chiese Emma a Christian.
Sam quasi si affogò con un cupcake e Alex sputò l'acqua. Christian glielo diede e... io in quel momento volevo ammazzarlo e stare al posto di Emma.
Emma mi raggiunse e andammo prima in camera a prendere i vestiti e successivamente in bagno a cambiarci.
Per prima cosa ci lavammo una alla volta con un silenzio tombale.
Dopo che ci fummo vestite lei si iniziò a truccare mentre io non volli: in quel momento il silenzio sparì.
-Amica mia ti devo dare dei consigli- disse Emma girandosi e guardandomi.
-Spara!- dissi io entusiasta.
-È ora di non vestirsi più da maschiaccio e diventare un po' più femminile- disse lei affettuosamente.
La presi un po' male all'inizio. Voglio dire felpa enorme, leggins, scarpe da ginnastica, niente trucco e coda tirata vi sembrano da maschio?
Io pensavo di no all'inizio ma dopo essermi guardata capì che Emma aveva ragione; magari essere un po' più femminile non mi avrebbe fatto tanto male.
-Si forse hai ragione Emma- dissi guardandola.
-Senza forse. Ascolta ho dei vestiti in più che mi sono portata se vuoi te li presto e per il viso...bhe a quello ci penso io, intanto andiamo a prendere i vestiti- disse lei sorridendo.
-Ok andiamo- andammo in camera e lei mi porse gli abiti: un jeans stretto ed una maglia bianca con su scritto "Enjoy the fun" in nero.
Emma uscì dalla camera permettendoci di vestirmi. Appena pronta uscì dalla camera ma invece di Emma ci trovai Christian che camminava per i fatti suoi. Appena mi vide spalancò la bocca. Ecco io lo sapevo, non dovevo dare retta ad Emma. Se sarei uscita così mi avrebbero guardata tutti disgustati come adesso Christian.
Così corsi di nuovo dentro la camera è mi accasciai a terra piangendo. Dalla porta sentii bussare.
-Nicole apri la porta- disse Christian.
-Perchè? Vuoi ancora guardarmi disgustato?!- dissi io piangendo disperatamente.
-No assolutamente, se apri ti spiego- disse lui.
Così mi alzai ancora con le lacrime e aprì la porta lui mi guardò e mi asciugò le lacrime con il dito. Dopodiché mi abbracciò. Sentimmo Emma uscire dal bagno e in quel momego ci staccammo ed io uscì dalla camera lasciando Christian dentro in modo che Emma non ci vedesse.
-Nicole sei fantastica, sei wow- disse Emma.
-Mai stavi piangendo?- disse lei avvicinandosi a me.
-No assolutamente- dissi io sorridendo.
-Ok bene ora andiamo in bagno che ti trucco- mi sorrise e dopo mi trascinò in bagno.
Forse non era vero che ero disgustosa. Anzi quasi quasi ero carina...
Hola pikachuini
(Pikachuini????) Vabbe apparte questo, come state? Come dite? Mi volete ammazzare? Ahahah che bella battuta, perché era una battuta, giusto????
Vabbe giocate anche voi a Pokémon Go??? Se si di che team fate parte? Io rosso.
Kiss kiss xx
