Canzoni Di Gemitaiz

Cambio le regole

[VERSO 1]
Non so se sono morto o no

Non me lo ricordo

So che quello che c'ho non è tanto

Ma questi stronzi non me lo tolgono (mai)

Non te l'hanno detto??

Se non gli tagli la testa risorgono

Risorgono,escono dalle casse e ti mordono (ma)

Questi pensavano che con due collane d'oro e un paio di

Jordan fossero i più freschi

Meschini,brutto quando crashano i destini

Le cose non sono vere se le scrivi

Ma se le vivi con i respiri (ma)

Questi qua,sembra sentano la necessità

Di dirmi che sono meglio di me

Perché hanno fatto l'Università

Io non ho studiato,però ho sudato

Anche quando la situazione era pessima

Per questo testo qua,vi siete persi frà

Fumo un personal in un terminal

E poi parto,l'Italia in lungo e in largo (ciao)

Salgo,pioggia di canne sul palco

Canto con tutte le mani in alto

Alto con tutti le mani in alto frà

[RIT.]
Cambio le regole,cambio il gioco[x4]

[VERSO 2]
Fanculo,che ti amo già lo sai

Questi non ci prenderanno mai,scappa (scappa)

Sulle scale con le carte del legale

Prese male già nel pre-serale

Storie messe male

Attacchi di panico

Lei stringe il manico

Poi li trafigge nell'animo

Corri che questi ci sparano (corri che questi ci sparano)

Antiproiettile per questi casi

Sono le corde,stringile forte

Ansia e presagi di morte

Prendo la parte più umana

Poi guardo il soffitto come la mia sposa

Triste dall'anima uggiosa

Che mi sgrida ogni volta che faccio qualcosa

Sogno una porta che si apre

Come nei libri di fiabe

Ma quello che vedo sono i mirini dei laser

Che scorrono sopra le case

Mi inseguono,ci credono

Prevedono di farmi fottere da loro

Facendo anche finta che li adoro

Ma no,mi inseguono,ci credono

Farmi fottere è il loro lavoro

Mi provano a prendere al volo

Ma no,non mi possono togliere l'inchiostro dalle pagine

Non casco due volte nella stessa voragine

Li voglio morti

Poi mi ci insonorizzo lo studio coi loro corpi

Guardo gli orologi

Il tempo scorre più lento se sono violento

Dipende da come mi sento

L'ambizione è uno strumento malefico e non esiste anestetico

Ti rimane dentro

Fin quando non arrivi a cento

Oppure ti prendi un bello spavento

[RIT.]
Cambio le regole,cambio il gioco[x4]

N/A.
Questa il quarto brano dell'album