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L'aria di New York mi scompiglia leggermente i capelli. Gli scoiattoli scorrazzano pigramente alla ricerca di qualche ghianda da mangiare mentre i bambini, tutti sorridenti, corrono, cercando di inseguirli.
E' una giornata felice, una di quelle che vorresti non finissero mai. Una giornata fatta di sorrisi e carezze, nessun problema da risolvere.
Una giornata da passare solo in compagnia della persona che più si ama. Ed è esattamente quello che sto facendo io, in questo momento.

I suoi capelli biondi cominciano ad intravedersi in lontanza. Lo riconosco dalla particolare camminata, piuttosto ondeggiante e buffa. Un sorriso si fa' spazio sul mio viso e il cuore mi si riempie di gioia, cominciando a battere all'impazzata.
Tutto fiero cammina con due gelati in mano, sorridendo di rimando non appena mi vede inebetita a fissarlo, impietrita.

-"Pensavo ti fossi perso!"- lo schernisco, strozzando una lieve risata. La sua linguaccia, gesto che mi irrita parecchio, non tarda ad arrivare. Lo riprendo con uno sguardo, e nel giro di pochi secondi la sua risata riempie le mie orecchie.

-"Ho dovuto combattere contro un branco di ragazzine affamate, mi stavano mangiando tutte con gli occhi. Ti saresti potuta ritrovare senza un fidanzato, mia cara."- il suo tono è giocoso.

-"Sai quale grande tragedia!"- lo punzeccho, -"Così non mi tocca pagare anche la tua parte di cena, quando mangiamo fuori."- continuo facendo un'alzata di spalle, proprio come fanno i bambini.

I suoi occhi chiari roteano verso l'alto, accompagnati da un sonoro grugnito.
-"Basta con questa storia, è successo una sola volta El!"- si finge offeso, o magari lo è davvero.

-"Mi hai fatto pagare l'intero conto al nostro primo appuntamento."- rido sinceramente divertita. Ogni volta è buona per rinfacciargli l'accaduto.

Senza dire più parola mi porge il gelato e, cautamente, si siede al mio fianco, sul piccolo muretto bianco vicino al parco giochi.
Gli lascio un buffetto sulla spalla per catturare la sua attenzione, e comincio a mangiare il mio cornetto.

-"Dove ti piacerebbe andare?"- mi chiede poco dopo, addentando il suo ghiacciolo.

Lo guardo pensierosa scuotendo poi la testa. -"Ovunque ci sia tu."- rispondo.

Un sorriso illumina il suo viso. I suoi occhi si spalancano, felici. La sua bocca sempre più vicina alla mia, in cerca di un contatto che non tarda ad arrivare. Un esercito di elefanti comincia ad attanagliare il mio stomaco, facendogli fare mille capriole su sé stesso.
Mi sento al settimo cielo. La mia felicità a finalmente trovato un nome.

-"Ti amo, Luke."- sussurro dolcemente al suo orecchio.

-"Ti amo anch'io El."-


Me :)

Ed ecco che, a grande richiesta, ho finalmente pubblicato l'introduzione del SEQUEL di MISTAKE! Per chi non avesse letto la storia precedente, potete trovarla sul mio profilo! :)

Fatemi sapere cosa ne pensate in un commento qui sotto.
Cosa pensate accadrà? Vi sareste immaginate un inizio di questo tipo? Mi raccomando, vi aspetto numerose!
Grazie per l'infinito supporto che mi avete continuato a dimostrare in questo ultimo anno. E' solo grazie a voi se ho deciso di dare un'altra possibilità a tutti i protagonisti. GRAZIE!

All the love, Y. x

MISTAKE 2 » Benji e Fede.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora