19-Sei tu la mia casa

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Sara'pov
<in chiamata>
Sara> Ciao coglione.
Federico< Cosa cazzo vuoi Sara? Dirmi che sono una bastardo? Un pezzo di merda? So giá di esserlo.
Sara> Menomale che lo sai, perchè Silvia, nonchè la mia MIGLIORE AMICA, ieri sera mi ha lasciato un post-it in cui diceva che se n'era andata perchè stare qui la faceva pensare a te.
Federico< Dimmi che stai scherzando
Sara> Ho il tono di una che scherza?
Federico< Sai dove è diretta?
Sara> No, ma molto probabilmente a Roma, ha sempre..
Federico< ...Voluto andare a Roma. Si lo diceva anche a me.
Sara> Vai a prenderla, portalà qui e amala.
Federico< Lo farò. Lo sempre fatto.

Fede's pov
Chiudo la chiamata e mi precipito in macchina, diretto verso l'aereoporto, per fortuna è solo a 20 minuti da qui.
Arrivo,entro come un razzo e osservo il grande tabellone degli orari di arrivo e di partenza degli aerei.

Roma   decollo ore 23:50

Merda sono giá le 23:55.
Cazzo.

Esco fuori con la mano nei capelli ed è lì che lo sento.
Boom.
Un collasso al cuore.
Un aereo che prende il volo.
Entro e leggo il grande tabellone.

Roma   decollato

Rileggo lo schermo, sperando non sia l'unico volo diretto a Roma, ma ce ne sono solo tre: uno delle 17 di oggi pomeriggio, uno alle 20:15 e l'ultimo alle 23:50.
Non ci posso credere.
L'ho persa.
Se ne andata.

Silvia's pov
L'aereo decolla.
La voce robotica della donna che parla al microfono.
Il mio cuore che batte forte, troppo forte.
Le mie lacrime che escono veloci senza tregua.
Spero di aver fatto la scelta giusta.
Anche se sto scappando.
Sto scappando dal dolore.
Sto scappando dalla paura di incontrarlo.
Sto scappando dall'amore.

La mattina dopo..

Mi sveglio presto.
La sera scorsa ho pianto fino alle 4 e, poi mi sono addormentata.
Mi sento una merda.
Non mi va di fare niente.
Non mi va di mangaire.
Non mi va di passeggiare.
Non mi va di vivere.
Fatto sta che ho deciso di rimanere in Hotel tutto il giorno a non fare nulla.
Forse vedo un film.
Lo scherzo del mio cellulare si illumina, distrandomi.
7 chiamate perse da: Sister♡
3 chiamate perse da: Budino♡
10 chiamate perse da: BROTHER♡.

Mi ha chiamata.
Vuol dire che non mi ha dimenticata, almeno non del tutto..

1 messaggio da: BROTHER♡.
Come cazzo ti è saltato in mente?

Leggo ma non rispondo.

3 messaggi da BROTHER♡.
Dimmi dove sei che ti vengo a prendere.
Sara mi ha detto che forse sei a Roma.
Dimmi im nome dell'Hotel.

Blocco il telefono, ignorando le notifiche che continuano ad arrivare.
Decido di fare una doccia, ieri sera ero subito andata a letto.
Mentre mi lavo ripenso a tutto ciò che mi è successo: la morte dei miei genitori, l'orfanotrofio, l'adozione, l'amore, l'amicizia, i tradimenti, il bambino, e mi lascio trasportare dalle emozioni.
Dopo circa mezz'ora in bagno, pettino e asciugo attentamente i miei capelli, per poi indossare shorts e maglia azzura con le fantastiche ciabatte di spongebob.

Fede's pov
Immagino che Silvi stia in un Hotel vicino all'aereoporto, è pigra, soprattuto con la valiga.
Mi fermo difronte all'Hotel 'La baia.'
È

il più vicino.
Spero stia lì.
"Salve, posso esserle d'aiuto?"mi chiede gentilmente l'uomo della reception
"Si, mi servirebbe sapere se in quest'Hotel alloggia Silvia Rossi"chiedo al signore
"Mh, mi faccia controllare..."dice
"Si, trovato, è nella stanza 203"continua
"Grazie, grazie, grazie, quella ragazza è mia sorella, non la vedo da molto tempo"dico asciugando delle lacrime che scivolano sulla guancia
"Spero risolviate tutto ragazzi"afferma dolcemente l'uomo
"Spero anche io"dico per poi dirigermi all'ascensore.
Salgo fino al 3^ piano e corro alla disperata ricerca del numero della sua stanza, dopo averla finalmente trovata busso insistentemente alla porta, fino a che la mia Silvia mi apre la porta.
"Federico..." sussurra Silvia prima di mettersi a piangere.
"Piccola" sussurro abbracciandola.
"Va dalla tua ragazza, torna da lei"sussura piangiando
"La mia ragazza? Quella puttana non è la mia ragazza, l'unica ragazza che voglio sei tu"sussuro spostando una ciocca di capelli dietro il suo orecchio.
"Tornatene a casa" dice cercando di sciogliere l'abbraccio.
"Sei tu la mia casa" dico posando finalmente le mie labbra sulle sue.
"Ritorniamo a Modena?" sussurra al mio orecchio Silvia.
"Certo, sono qui per questo." Dico baciandole la fronte.

Spazio MEEEEEE
Lalalalalalal
Manca.
Un.
Capitolo.
Vado a piangere di nuovo e torno.



||Innamorata di mio fratello||Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora