Capitolo 1

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Era il mio primo giorno di scuola.Non vedevo l'ora di andare perché io amo la scuola.Quest'anno voglio migliorare.Voglio prendere bei voti in matematica che sono una frana.
Andai a fare colazione,mi lavai, mi vestii,e mi incamminai verso la scuola.Indossavo le mie solite cuffiette a forma di panda.Ascoltavo la mia canzone preferita "beautiful" Dei "One Direction",la mia band preferita.
Poi arrivai a scuola.
Mi misi seduta su un muretto quando si avvicinano fede e Bea che mi abbracciano.

-Ragazzi ciao-dissi io super felice

-mi sei mancata moretta mia-disse fede strofinandomi la testa

Suonò la Campanella e noi entrammo in classe.
Fede faceva la 5A e invece Bea faceva la mia stessa classe.
Entrammo in classe.

-cosa c'è la prima ora ?-mi chiese Bea

-quella odiosa professoressa di italiano.Quella che mi odiava l'anno scorso-Risposi

-che rottura per due ore con quella- ribatte Bea

La prof entra.

-aprite il libro a pagina 499 piccole canaglie- disse arrabbiata la prof

-secondo me ha il ciclo-dissi sottovoce

-Cosa ho io?-disse la prof

-niente prof-risposi io

-ESCI DALLA CLASSE GAGGERO-

Io mi alzai,sbattei la mano sul tavolo e uscii dalla classe arrabbiata.
Mi era venuta fame così andai alla macchinetta per prendermi qualcosa.
C'erano 2 persone avanti a me fino a quando nn arriva un ragazzo alto Moro e carino che sorpassa la fila.

-toglietevi nani. Devo prendere l'acqua-Disse il ragazzo-Hey tu chi sei ?- Ridisse il ragazzo

-Sono il gran cazzo che te ne possa fregare a te-ribatte io trionfante e alzando le punte per sembrare alta come lui.

-che Cucciolina che sei-disse il ragazzo prendendomi il mento e sorridendo

-nn chiamarmi così verme-Dissi io togliendogli la mano dal mio viso

-Stai calmina puffetta-Disse il ragazzo facendo scomparire il suo sorrisetto perverso dalla sua faccia.

-Meglio puffetta che stronza come te-gli dissi io avvicinandomi al suo viso.

Il ragazzo sorrise insieme ai suoi amici.

-Senti dammi il braccio.....Mi chiamo Leo e questo è il mio numero di telefono.....chiamami principessina-mi disse facendo l'occhiolino per poi andarsene.

-NON TI CHIAMEREI MAI NELLA MIA VITA- Gli urlai io

-GAGGERO SUBITO IN CLASSE- Urlò la prof.

Io rientrai in classe.

-che e successo?-disse sussurrando Bea

-ho incontrato un ragazzo. Mi ha scritto il suo numero di telefono sul mio braccio- Gli risposi io sottovoce

Le 2 ore passarono lentamente.
All'intervallo ero seduta sul muretto da sola a leggere.

-hey- disse un ragazzo dietro di me

-Che vuoi ......?-Dissi io senza dire il suo nome perche nn l'ho ricordavo

-Leo....chiamami Leo mora-Ribatte Leo mettendomi una mano sulla spalla.

-leva subito le tue luride mani dalle mie spalle-dissi acida io

-lo sai che sei proprio bella alla luce del sole ?- Mi disse Leo prendendomi il mento.

-è la frase di rito prima di scoparsi la vittima giusto ?- Dissi ridendo io senza alzare gli occhi dal mio libro.

-In realtà....Non l'ho mai detto a nessuna-poi mi guarda con uno sguardo che farebbe sciogliere chiunque. Ma nn me.

-Leo.....Non mi conquisti in questo modo sai ?- Dissi io guardandolo

-Sei una ragazza dura da conquistare sai? Ma nn mi arrendo sai ? Tu sarai presto mia-mi disse con aria dura e ridendo Leo

Continuo.....

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