17.||my son...?

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il giorno del parto

ero in ospedale da un paio di giorni.

era arrivato quel giorno.

dopo aver partorito sarei dovuta rimanere a casa per altri 3 giorni.

aveva già scelto il nome,era martina.

mi piaceva tantissimo questo nome.

era arrivato il momento del parto.ero agitatissima.

S:sii forte.
io:sempre.

dissi stringendogli la mano,prima che un infermiere lo portò fuori.

mi addormentarono.

vidi tutto sfocato,poi iniziò a girarmi la testa e da lì non capii nulla,e i miei occhi pian pian si chiudevano.

appena mi svegliai trovai Sascha difronte a me.

io:la bambina.dov'è?
S:è nell'incubatrice.
io:ok.

dopo un po' vidi la bambina.

era bellissima.

aveva pochi capelli,ma si vedeva che erano castani,occhi castani.

era la nostra copia.

Sascha si avvicinò per baciarla sulla fronte e poi baciare me.

la posso delicatamente nella sua culla,la vedevo dormire dolcemente.

controllavo sempre se respirava,non volevo che moriva...

però...

ad un certo punto sentii che non riusciva a respirare per colpa del cuscino.

glielo sistemai per bene.

3 giorni dopo

arrivati a casa,vidi tutto apparecchiato con i miei genitori,nonni,parenti e anche quelli di sascha.

io:grazie a tutti.

poi andai a dormire,e,nella culla dormiva mia figlia.

era così bello guardarla.

non volevo che le accadeva niente.

alcune volte piangeva,così la dovevo prendere e la dovevo allattare,ma non era un problema.

scrivendo questo capitolo mi sono messa a piangere,avete letto che Sabrina controllava sempre se la piccola respirava?beh non l'ho scritto apposta.
mia zia è morta a 3 giorni dalla nascita,perché non riusciva a respirare.
ci sono rimasta malissimo,e la ricorderò sempre,penso sempre a lei,al cosa avremo potuto fare se lei non fosse morta...
comunque siamo quasi arrivati a 1000visual grazie mille davvero a tutti voi,sapere che la mia storia vi piace per me è davvero una grande soddisfazione.

let me love you|sabrina cereseto;sascha burciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora