I was born to take care of you

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Mentre in questa giornata assolata e calda smaltisco la sbronza di ieri,i queen mi cullano sulle note di "I was born to love you"... fin da piccolo mi è sempre piaciuta più  la seconda strofa che la prima perché ho sempre visto l'amore come qualcosa di strano mentre "sono nato per prendermi cura di te" ha un non so che di più reale più vicino a me...
Ieri ho riscoperto il piacere del rimanere senza pensieri con la maturità nel non esagerare... tutto era più quieto nella mia mente... nella stessa mente che poche ore prima si ingegnava ad aggiustare un carrello di una barca...la stessa mente che a volte mi pugnala alle spalle facendomi pensare ciò che mi ero promesso di non pensare mai.
A volte mi capita di pensare a Matilde...non spesso ma quando penso a lei il mio corpo respinge l'idea attraverso brividi e pelle d'oca.
Ho paura di farle male... di nuovo... Matilde ha sofferto ed io sono l'ultimo uomo al mondo che merita le sue attenzioni perché ha un cuore troppo puro e gentile per accogliere il mio...un cuore scheggiato e malandato che ha sofferto tanto per amore e che è finito per vedere quest'ultimo come qualcosa di negativo...qualcosa da cui prendere le distanze...
Però la notte è lunga e le risate arrivano in cielo in una notte stellata come questa...si va a letto con qualche risata in più e molti pensieri in meno...
I problemi iniziano la mattina quando non ricordi alcuni momenti e hai paura...paura  perché conoscendoti potresti aver fatto qualcosa di sbagliato...invece no... vengo svegliato col sorriso...è la prima volta che vengo svegliato così...
Tutti a raccontare ciò è successo la sera prima sfociando in baccano e urla...
Penso a questo mentre sono steso sul letto e la canzone più romantica dei queen è già finita...

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