La Gabbia

Cap. 8

Christian' s pov
La mattina seguente era una calda mattina estiva, e mi recai in ufficio salutando tutti con un: "Buongiorno"
"Buongiorno!" Disse Richard salutandomi mentre alzò la testa Sventolandosi con dei fogli, e posai la giacca che avevo al braccio sulla mia sedia.
"Ma Fritz?" Chiesi al mio collega gurdandolo
"Al bar a bere un te' freddo" affermò sventolandosi
"E Rex?" Chiesi ancora a Richard
"Non ne' ho idea!" Disse Richard gurdandosi intorno
Per poi chiamarlo"Reex! Dove sei?? Reeex! Rex!"
Ma dopo vari richiami sentimmo dei rumori provenire del bagno del nostro ufficio, ci  recammo  nella  stanza  e osservammo  Rex con la testa sotto la fontana dell' acqua.
Dopo vari minuti arrivò Fritz dicendo:"Salve a tutti!!"
"Hey Fritz bentornato"affermò Richard affacciandosi
"Hey Fritz!" Dissi salutandolo
"Hey Chris!" Disse salutandomi e continuo' dicendo:"ho portato dei gelati!" Disse posando la busta sulla sua scrivania
"Benissimo!" Disse Richard recandosi da lui seguito da me.
E arrivò anche Rex che si tolse  l' acqua dal pelo davanti a me E Richard
"Hey Reeex!" Affermai aprendo le braccia, mentre gli schizzi d' acqua finivano sui miei vestiti, dopo vari minuti smesse e Richard mi disse:"Hahahaaha almeno sei fresco!"
"Già dato che oggi é molto caldo hahahahah!" Disse Kunz ridendo
"Ah ah ah molto divertente!" Affermai gurdandoli per poi mangiare il gelato
Celine's pov
Quella mattina era già caldo così accendemmo il condizionatore, in quel momento vidi una ragazza bionda trascinata a forza da Bosch nel locale e gli disse sbattendola sulla sedia:"adesso basta!! Mettiti qui!! E ferma!" Dopo che Bosch era entrato nella cabina la ragazza alzò la testa e dissi:"NIKI?!?!" E mi recai da Lei
"Celine che ci fai qui?" Mi disse con voce rauca
"Shhh sono sotto copertura devo indagare sulla morte di 2 donne... in questo momento mi chiamo Sasha Kainz ,non Celine Moser" affermai mettendogli il dito sulla bocca delicatamente.
"Ah... bene..." disse guardandomi aveva il trucco colato e i capelli spettinati .
"Piuttosto cosa ci fai te qui..."dissi guardandola
"Un amico del mio ragazzo... conosce bene Bosch ed ha bisogno di soldi per pagare alcuni debiti..., ovviamente li ha Chiesti al mio ragazzo e essendo suo amico lo vorrebbe aiutare... ma nn trovando i soldi Bosch è venuto a casa nostra e...io dovrò lavorare per lui! Ma non me la sento!!, Non voglio!" Affermo' mentre da i suoi occhi marroni scendevano delle lacrime
"Niki...." dissi dispiaciuta per lei accarezzandogli il viso
"Ce.." inizio' ,ma io la guardai, e lei continuò dicendo:"Sasha!!" E ci abbracciammo poi alzai gli occhi e vedendo Bosch che stava tornando dissi con tono di voce basso:"Niki io per ora sotto copertura sono qui ,per qualsiasi cosa chiamami come sai...  sono poliziotta... e sono armata!"
"Grazie Ce... ehm... Sasha!" Affermò preoccupata
E io sorrisi e mi recai a pulire di nuovo.
"ALLORA ANDIAMO!"disse Bosch prendendola per un braccio
"Aai! Lasciami!!" Disse dimenandosi ma lui continuava a trascinarla.
Niki... ,pensai dispiaciuta.
E la portò nella stanza dove era la grande gabbia
Povera Niki pensai di nuovo,
La sera avanzava e i primi clienti iniziavano a arrivare alcune donne iniziarono a lavorare, ma Bosch mi disse:"è ora che inizi a lavorare come si deve... sai cosa intendo vero?"
"Cosa?!" Affermai guardandolo.  Io in quel lavoro, non mi ero mai cimentata in ciò  che voleva che io facessi.
"Già... ormai... è da un bel po' che lavori qui Sasha.." disse per poi bere un bicchierino di liquore, io lo guardai e dopo che aveva finito di bere mi guardò facendo spallucce.
"Ma... Uber.... ma..." dissi balbettando
"Sasha...." disse guardandomi nei miei occhi azzurri
"Uber.... non credo... che possa farcela....!" Dissi terrorizzata
"Si ce la farai, inizierai domani sera" disse per poi andarsene
E sospirai e così
aspettai, che Bosch si recasse nel suo ufficio per  recarmi da  Niki dopo un po' andai da lei,
Era in una stanza con degli arredi in stile imperiale, e Niki era seduta a terra con le spalle al muro e la testa in giù ,entrai dicendo con tono di voce basso:"Niki... Niki...."
"Celine sei tu?" Mi chiese con lo stesso tono di voce
"Si sono io" affermai sempre con tono di voce basso e mi recai da lei mettendomi in ginocchio davanti, e gli scostai i capelli, per poi  alzargli la testa
"Celine..." disse guardandomi
Aveva il trucco colato
"Niki" dissi per poi abbracciarci e continuai dicendo:"Vadrai finirà tutto presto"
"Lo spero" disse ancora abbracciata a me.
Ci staccammo e dissi preoccupata:"Bosch vuole che inizio a lavorare come si deve"
"No!" Affermò terrorizzata
"Esatto!!" Affermai preoccupata
"Con me ancora non ci riesce!" Disse preoccupata
"Meglio!" Affermai guardandola
Sentii dei rumori mi girai e vidi la porta aprirsi era Bosch e dissi a voce bassa:"accidenti!" E mi nascosi
"Celine!!" Disse a voce bassa Niki
"Niki non preoccuparti sono qui!" Affermai guardandola
In quel momento Sentii Bosch dire:"bene bene Niki! Vieni avanti!" Ma Niki non si mosse
"Avanti!" Disse Bosch prendendola
"NO TI PREGO UBER!"urlò io volevo intervenire, ma nn potevo dovevo essere coperta fino a quando i miei colleghi non mi avvisassero che era ora di sfoderare il mio vero lavoro, la poliziotta
"NO BOSCH TI PREGO!!!" urlò di nuovo La mia amica
"Bastardo!" Affermai a voce bassa Vedendo come trattava la mia amica Niki, vidi il mio cellulare accedersi e cercai di sgaiottolare via senza farmi vedere e senza fare alcun rumore uscii e dissi aprendo la chiamata  dicendo a voce  bassa:"si.. Moser..." continuai dicendo sempre a voce bassa:"ah ciao zio dimmi"
Richard's pov
"Celine và tutto bene?" Chiesi
" si si grazie zio" affermò a bassa voce
"Sei sicura?? sembri molto preoccupata"gli chiesi ancora
"Beh.. ehm... vedi..." iniziò
"Cosa dimmi ti prego" affermai preoccupato
"Bosch... vuole che inizi a lavorare per lui come si deve..."disse preoccupata
"CHE COSA?!?!?"dissi guardando la mia scrivania
"Sai cosa intendo vero zio?" Affermò preoccupata
"E COME!!" Dissi preoccupato
"Aiutatemi, inizio domani sera!" Affermò preoccupata quasi piangendo
"Tranquilla mandero' qualcuno e verro' anche io!" Dissi preoccupato
"Grazie! Vi aspetto!" Disse sempre a bassa voce
"Di niente tesoro mio!"affermai guardando Rex
"Grazie un bacione a tutti voi ora devo andare sta arrivando Bosch ciao ciao" e chiuse la Chiamata mi recai a casa   con Rex e posai il cellulare sul mobiletto accanto al divano, Mi passai la mano sul viso e dissi:"accidenti!"e sospirai
Rex vedendomi così si recò da me mugolando
"Rex" dissi di nuovo sospirando e mugulo' di nuovo:"mi stai chiedendo cosa è sucesso vero?" E abbaio' e io dissi:" bene... la nostra Celine lavora per Bosch e vuole che da domani sera lavora come si deve"Rex abbaio' e dissi:"esatto!" E mugolo' e dissi:"sono preoccupato anche io Rex!"
E fece un abbaio quasi come se piangesse
"Già..." dissi sospirando e Rex si mise accanto a me e ci addormentammo.