He's back || a Zayn Malik OS

He's back! - Italian Version

Era una delle tipiche giornate di giugno: faceva caldo, ma fortunatamente c'era quel venticello che teneva fresca l'aria. Avevo da pochi giorni finito definitivamente la scuola e ciò vuol dire che per settembre dovevo esser pronta per andare all'università. Sono figlia unica, ho 18 anni, mi chiamo Wanda, Wanda Ferguson, ed abito a Manhattan -quartiere molto vicino a New York.

Stavo girovagando nella home di twitter, quando una foto di Zayn catturò la mia attenzione. Sì, anche se avevo diciotto anni ero una grande fangirl: i miei cantanti preferiti erano sempre stati gli One Direction, da quando -per la prima volta- misero piede sul palco di X-Factor. E per questo, quando quel lontano 25 marzo dell'anno scorso Zayn lasciò la band, scoppiai in un pianto interminabile. Zayn era sempre stato il membro a cui ero stata più vicina, a cui rivolgevo sempre più attenzione. La musica era sempre stata una mia passione e quella band era sempre stata la mia più grande ossessione. Il fatto che dei semplici cantanti potessero farmi stare bene mi aveva sin da sempre affascinato. Io provo davvero dei sentimenti forti per Zayn e non scherzo quando dico di amarlo. Il fatto che più mi sta a cuore è che mi fanno stare bene senza che io glielo chieda, con un potere magico che probabilmente hanno. E se ve lo state chiedendo, no, non sono mai stata ad un loro concerto e questa è la cosa che più mi fa male: non averli mai visti sul palco, a cantare insieme, mentre Zayn sorrideva e faceva dei gavettoni a Louis, mentre Harry abbracciava Zayn come fossero fratelli da una vita, quando si divertivano insieme come fossero dei bambini al Luna Park.

-Wan, cosa fai?- chiese mia mamma, Hollie, scendendo dalle scale.

-Uhm, nulla, sono su twitter- le risposi, voltandomi verso di lei. -Guarda che bello che è Zayn- dissi, mostrandole il cellulare e sorridendo come una perfetta ebete.

-Un giorno lo incontrerai, piccola- pronunciò la bionda, accarezzandomi la schiena con la sua mano e sorridendomi in modo confortante.

...

Il giorno dopo mi svegliai per mezzo dei raggi di sole che provenivano dalla finestra della mia camera. Senza perdere tempo, guardai l'orario e mi alzai, andando a farmi una doccia. Dopo aver fatto scorrere le goccioline d'acqua sulla mia pelle, indossai la biancheria ed i vestiti che avevo di solito per la casa, poiché sarei rimasta lì. Scesi subito dopo e preparai la mia colazione, che consisteva in una tazza di latte con due pan di stelle. Ero in casa da sola, poiché i miei erano andati al lavoro, così mi sedetti sul divano ed accesi la tv, mentre aprii facebook dal mio iPhone.

«Zayn Malik ritorna agli One Direction» diceva un articolo che aveva condiviso una persona.

-Soliti rumors del cazzo, pff- borbottai tra me e me, sbuffando.

Era ormai un anno che Zayn aveva intrapreso una carriera da solista, ma gli articoli che toccavano quest'argomento non mancavano mai. E spesso faceva male leggere degli stupidi articoli del genere, semplicemente perché la nostalgia del moro nella band non aveva ancora abbandonato il mio corpo -e mai la abbandonerà, per essere chiari. Ero felice per Zayn e sì, la sua musica mi piaceva anche tanto, ma leggere e rileggere degli stupidi titoli che raccontavano del suo ritorno -in quanto non era vero- faceva male, eccome se faceva male; soprattutto se eri una di quelle persone che poi andava su youtube a cercare i concerti vecchi, dopodiché piangere. Per evitare quest'ultima cosa, decisi di indossare le mie amate cuffie e di andare nelle note, nella cartella dedicata alle lettere, e di iniziare a scrivere.