Only you ||•Charlie Puth•||

1.

«Hey Amber!,Amber sveglia! Arriveremo tardi alle lezioni forzaaa»
Apro lentamente gli occhi,e mi giro verso la sveglia «COOOOSA LE 7:30!»
grido io scattando come una furia dal letto precipitandomi in bagno,mi do una sciacquata veloce,indosso la divisa e in venti minuti sono già pronta «Ally,Claudia,andiamo o faremo tardi»loro annuiscono,usciamo tutte dalla stanza e andiamo agli armamenti,alla prima ora ho matematica,ottimo. «Hey Smith» Vedo Puth avvicinarsi a passi lenti verso di me «e oggi cosa vuoi Puth?!»ancora non capisco perché con le altre fa il ragazzo d'oro e con me il coglione,bah i ragazzi... «allora?!» dico «hai matematica alla prima ora?» ascolta Puth,le lezioni iniziano tra poco LEVATIH! «sono affari miei,adesso se permetti» sbatto lo sportello dell'armadietto mi volto e vado nell'aula di matematica,mi siedo sul primo banco che trovo vuoto,e vedo entrare Charlie dopo di me,e per tartassare i maroni anche mentre faccio matematica (nonchè la mia materia preferita) si siede accanto a me «Hey Smith,potevi anche dire "si alla prima ora ho matematica" invece di fare quella so tutto io eh» quanto lo odio. «Taci Puth» a quelle parole sta zitto per un po',permettendomi di ascoltare la lezione «comunque volevo chiederti...se... mi potessi dare delle ripetizioni riguardanti la matematica» a quelle parole mi viene da ridere «ascolta Puth,mi hai bullizzata fino a ieri,e non mi hai mai aiutata a fare niente,mi hai reso questi tre anni terribilmente impossibili e adesso pretendi anche il mio aiuto?! Ma anche no.» dopo quelle parole Puth abbassa lo sguardo e si mette a fissare il suo banco,credo ci sia rimasto male... ma infondo gli sta bene dopo tutto quello che mi ha fatto passare,é rimasto così fino alla fine della prima ora.
Tutte le lezioni finiscono in fretta,posiamo le nostre cose e ci dirigiamo in mensa,sediamo,e mentre Claudia ed Ally mangiano io aspetto Jack,il mio migliore amico,ed eccolo avvicinarsi «Hey Amber,oggi abbiamo un'ospite» vedo spuntare dietro di lui l'ultima persona che vorrei vedere. Puth. Guardo Puth con aria minacciosa mentre lui ha un sorrisetto stampato in faccia «vattene subito via di qui,vai dai tuoi stupidi amici e non venire a scassare a me.»
Lui mi guarda con aria incredula ,era la prima volta che mi sfogavo così contro di lui «i miei stupidi amici sono fuori per giocare a basket,io mi sono fatto sostituire perché avevo,anzi ho bisogno delle ripetizioni di matematica e tu» dice indicandomi con l'indice «sarai la persona che mi aiuterà. inoltre devo anche parlarti, le ripetizioni ci saranno alle 17 nella mia stanza dato che non c'è nessuno,presentati.» io lo guardo e con aria stufa annuisco, bene oggi passerò il tempo a finire i compiti e poi le prossime ore con quell'essere ,non poteva andare peggio «Senti Amber...» interrompe i miei pensieri Jack «Charlie non è come pensi,si fa condizionare dai suoi amici e diventa l'opposto di quello che è,spero che oggi ti spieghi tutto»
Spiegare?! Spiegare cosa?! Questa domanda mi tartassa fino alle 17:00 ovvero fino a quando non vado a dare le ripetizioni a Char....emh Puth.
Busso ripetutamente alla porta,ma senza una risposta,dopo circa dieci minuti mi apre,ha i capelli bagnati... «Scusami Smith,stavo facendo una doccia» wow un Puth che si scusa,questa è bella «Puth fammi entrare prima che cambi idea» si sposta e mi fa spazio per entrare,questa stanza sembra un porcile,vedo lui dirigersi in bagno,e torna con un asciugamano per asciugarsi un po' i capelli «emh...posso farti una domanda...»dico io «l'hai già fatta»ah ah spiritoso «posso fartene tre?»adesso non hai scampo Puth «la terza già l'hai fatta»pff,pensa di fregarmi «non mi freghi con questi giochini,Jack mi ha detto che tu non sei davvero così,e che mi devi spiegare qualcosa... cosa devi spiegarmi?»si siede sul letto,e mi fa cenno di sermi accanto a lui,lui alza il viso e mi guarda dritta negli occhi,ha dei bellissimi occhi verdi.

Sapevo che prima o poi ti sarebbe piaciuto.
E tu chi sei?!
Poi ti dirò adesso ascolta lui.

Rimango a fissare i suoi occhi finché non inizia a parlare«ascolta,io non sono davvero quello che tu pensi,sto approfittando a stare con te dato che i miei amici non ci sono,se io ti tratto male é colpa loro non mia,loro obbligano me a trattare male solo te, perché loro ti odiano,tu rispetto a loro sei perfetta,prendi buoni voti a scuola,hai un mucchio di ragazzi che ti vanno dietro,anche se non te ne accorgi ci sono eh,e anche tanti» alle ultime parole che ha detto scoppio a ridere,lo ha detto in un modo talmente buffo che sto spolmonando,poi vedo lui che si mette a ridere dopo di me,dio che sorriso,é spettacolare emh...aspetta cosa?! Nono io e Char...emh Puth no,cerco di prendere dei respiri profondi e poi riascolto Puth «bene...quando hanno scoperto che io non provavo rancore nei tuoi confronti, mi hanno obbligato ad odiarti,ma è impossibile odiarti,e non lo farò mai.» io non sapevo più che fare,colmavo una rabbia enorme «SI PUÒ SAPERE PERCHÉ NON TI RIBELLI?!» boom,ormai sono esplosa «sei temuto da un sacco di gente,e ti fai mettere i piedi in testa da quei coglioni Charlie svegliaaah,ribellati. adesso iniziamo. » si lo so spero non si sia accorto che l'ho chiamato Charlie
«mi hai chiamato per nome?» ecco. Come non detto «emh...scusa non volevo...» lui mi guarda e accenna un sorriso dolce «puoi chiamarmi anche Charlie»mi si è ribaltato lo stomaco...credo di essere cotta... «emh...p-puoi chiamarmi Amber...»

Ecco il primo capitolo della mia nuova storia
Spero vi piaccia
Alla prossima
Giulia

💚