Ariana Grande || Immagina l'incontro

I hugged Ariana Grande!

Il pomeriggio è arrivato e non riesci a smettere di tremare. Hai preso l'autobus con tua madre per arrivare alla Convention di Ariana Grande che si sarebbe svolta a Roma, e ti stai dirigendo verso il luogo dell'evento. È il giorno in cui riuscirai ad abbracciare il tuo idolo Ariana. Nella borsa hai un orsacchiotto con scritto sopra 'bellissima' che darai ad Ariana per ringraziarla di essere stata sempre vicina a te, con il suo tenero sorriso.
Tua madre ti accarezza la schiena per tranquillizzarti, ma sai che è impossibile. Non riesci ancora a realizzare quel che succederà.
"Smettila di tremare, non serve a nulla. Cosa farai quando l'avrai davanti agli occhi?" Ti chiede.
"Al massimo potrei morire." Rispondi.
"Giustamente." Ride e ti da un bacio sulla fronte.
Arrivate sul posto e non puoi fare a meno di osservare la lunghissima fila che risiede fuori dalle porte. Tua madre non resiste alla tentazione di chiedere ad una delle ultime ragazze in fila quanto tempo fosse lì ad attendere.
"Circa quaranta minuti. C'è da aspettare molto, ma ne na vale la pena." Risponde la ragazza.
Passa un'ora e mezza e siete a metà fila. Circa 80 persone sono avanti a voi.
"X ascolta, io ovviamente non entro. Continuerò a fare la fila con te, poi però devi andare da sola. Quindi non fare stupidaggini e fai in modo di aver speso bene quelle cinquecento euro per incontrarla. Ti aspetterò dietro l'edificio, vieni là quando hai fatto." Dice tua madre interrompendo il silenzio tra voi due.
"Va bene...spero di non farmi prendere dal panico."
"Lo spero anche io!" Ribatte scherzando.
È passata un'altra ora circa, sei la prossima ad entrare. La mamma se ne va e rimani da sola/o. Riesci a respirare faticosamente e tremi tantissimo, ti sembra di non essere pronta.
Dopo circa cinque/sei minuti la ragazzina che era davanti a te esce dalla sala e il ragazzo della sicurezza ti fa cenno di entrare. Cinque, sei, sette passi ed Ariana Grande Butera è davanti a te. È esattamente come te la immaginavi, cioè molto meglio dal vivo. È meravigliosa: i suoi capelli lunghi e legati a coda di cavallo le cadono sotto le spalle, la sua t-shirt grigia con una frase poetica sopra, i suoi short bianchi e a vita alta e le sue immancabili zeppe che la rendevano molto più alta. Ti sorride e con la mano ti invita ad avvicinarti. Ovviamente, scoppi a piangere. Le ride e ti abbraccia affettuosamente. Il calore del suo corpo calma le tue lacrime, ma non riesci a liberarti da quel sincero abbraccio. Ti bacia la guancia e ti mette un braccio intorno al collo.
"Come ti chiami?" Interagisce con te sorridendo.
Non riesci a rispondere, ma lei ti abbraccia nuovamente per calmarti.
"Tesoro non piangere, sono qui!"
"Mi..chiamo X." Riesci a dire a malapena.
"X? È un bellissimo nome!" Sorride e ti guarda con compassione.
Le porgi il piccolo orsacchiotto e lei lo prende subito.
"È per me? Oh Dio X, è tenerissimo! Grazie mille, mi piace molto. Lo terrò gelosamente da parte." Esclama ammirandolo e ridendo.
"Ti va ora di fare la foto, X? Vuoi che mi metta in una posizione particolare?" Ti chiede gentilmente scompigliandoti delicatamente i capelli per prendere confidenza.
"Sì..come ti torna meglio, Ari." Riesci finalmente a parlare.
"Bene! Vuoi che ti dia un bacio nella guancia?" Continua a sorridere.
Annuisci e porge le sue labbra sulla tua guancia. La foto viene scattata e lei si separa.
"Ti voglio bene, Ari" le dici infine scoppiando nuovamente a piangere.
"Ma te ne voglio anche io, X! Voi fan siete al primo posto per me. Abbi cura di te, tesoro." Lei ti abbraccia calorosamente un'ultima volta e ti lascia andare, tu ti separi da lei e la saluti agitando la mano.
Quando esci, pensi nuovamente a tutto l'accaduto. Pensi a quegli abbracci, a quel 'tesoro'. Pensi al tuo sogno che si è appena realizzato, pensi al giorno più bello della tua vita. Pensi che finalmente potrai dire sorridendo: "Ho abbracciato Ariana Grande".