capitolo 1

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Sento il rumore della sveglia, sarebbe iniziata un altra giornata. Fortunatamente è venerdì, domani parto e vado a stare per una settimana da Federica e Velia, visto che inizieranno le vacanze natalizie. Scendo dal letto e con tutte le mie forze mi dirigo verso il bagno. Mi lavo il viso per poi scendere a fare la mia solita colazione: latte freddo con cereali. Appena scendo vedo mia mamma: -Buongiorno tesoro, oggi e domani io e mario non saremo in casa, Maria starà dalla nonna. Tu e Beppe non combinate guai mi raccomando- - sisi mamma non ti preoccupare, stasera verranno Clara e Alice- finita la mia colazione salgo in camera mia e indosso come al solito un paio di jeans chiari con una maglia grigia di subdued, ai piedi le mie solite vans nera. Prendo lo zaino, scendo e con un sorriso saluto mia madre.
Sono le 7:00, il bus passa tra 15 minuti, ho il tempo di andare a chiamare Michele. Io e Michele ci conosciamo da quando siamo piccoli, per me è come un fratello ormai, tra me e lui non c'è mai stato nulla oltre all'amicizia, anche se quando ervamo in 4 elementare ho avuto una cotta segreta per lui...Mentre mi incammino verso casa sua mi vedo arrivare da davanti una figura molto familiare -Buongiorno sofi- dice Michele -Buongiorno, per cosa è dato questo anticipo?- ci mettiamo entrambi a ridere, a farci smettere è la voce squillante di Alessia.
Vi chiederete chi sia, esatto? Meglio per voi non saperlo.... il diavolo in persona. Alle elementari ervamo amiche, ma da quando ha iniziato a frequentare brutta gente come Greta, Marta e il famosissimo Lukas, non andiamo più d'accordo. Ci incamminiamo verso la fermata del pullman dove Lea ci accoglie in un unico abbraccio, nemmeno non ci vedessimo da una vita
-BUONGIONO- urla con la sua voce squillante
-buongiorno lea- diciamo in coro io e Michele, detto ciò sento il rumore del pullman, saliamo e come al solito è già tutto pieno. Alla nostra fermata il pullman si svuota, scesa mi dirigo verso Clara e Alice che mi stanno aspettando da un po'.
-Buongiorno lama, buongiorno Alice- dico io sfoggiando un sorriso a 180°
-Buongiorno Sof, perché così tanto entusiasmo?- dice clara preoccupata
-Non si può essere felici ogni tanto?-
detto ciò il suono della campanella interrempe i nostri pensieri.

Sono la vicina di banco di Clara, ci conosciamo ormai da una vita, quando ervamo piccole passavo, ore e ore al parco con lei e Michele....
un - BUONGIORNO- mi interuppe dai miei pensieri su Harry.

ciaooo
ciaoo sono laura spero che questo capitolo vi piaccia, un bacione

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⏰ Last updated: Sep 08, 2016 ⏰

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Only for you | Sofia Viscardi e Lorenzo PaggiWhere stories live. Discover now