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Il cielo era una distesa di infiniti colori, che cambiavano in qualsiasi momento, ad ogni movimento e si combinavano in tutti i modi tra loro.

Taehyung lo aveva imparato molti anni prima, quando aveva iniziato a guardarlo.
Quando aveva iniziato ad amarlo.

Da piccolo lo descriveva come una grande tavolozza, dove il migliore dei pittori amava mischiare i suoi colori.
Si stupiva di come questi ultimi riuscissero a mescolarsi in un modo talmente perfetto da far brillare di stupore gli occhi del ragazzo.
E rimaneva ore a fissare i suoi cambiamenti, come non li avesse visti mai.

Era il suo colore preferito. Il cielo lo era.

Era affascinante come questi riuscisse perfettamente a combaciare con il suo umore in ogni attimo. Come riuscisse a calmarlo quando le cose diventavano troppo complicate. Gli bastava guardare fuori dalla finestra e lasciarsi ammaliare dai colori . Toglieva lo sguardo da tutti quei problemi e lo immergeva in un miscuglio di pace e estrema estiticità. Il colore dei suoi occhi che si mischiava con quelli del cielo.

Per Taehyung era la cosa più importante che avesse mai potuto avere.
Era se stesso, era tutto quello di cui aveva bisogno, era ciò che lo completava, l'unica cosa che desiderava.
O almeno, questo prima che Jimin entrasse a far parte della sua vita.

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non so cosa aspettarmi nemmeno da me stessa lol

non so :<<<
spero questo capitolo sia passabile :<

mi scuso per gli eventuali errori