Premetto che la storia deve essere revisionata
Buona lettura !!
Ci sono momenti dove capisci che : non sei bella, non sei snella ne' alta, non sei neppure la sua prima scelta(in realtà non sei mai prima scelta).
Ma il vero problema è che quando cominci ad entrare in quel maledetto tunnel, dove l'autodistruzione è l'unico modo per vivere , non ne esci più. Cominci a correre dimenticando che stai tornando sempre nel luogo di partenza.
Capisci che non sei come lei, come loro.
Tu sei maledettamente diversa ,diversa da tutte quelle troie che si trovano in giro.
E non prendiamoci in giro , sarai sempre quella ragazza dai capelli legati , dalle felpe troppo grandi , quella che per i corridoi della scuola cammina a testa bassa mormorando la tua canzone preferita.
Poi vedi le tue amiche , quelle si che sono fighe , e ti accorgi che quando cammini con loro , magari mentre fai una passeggiata in centro ,nessuno guarderà te, perchè dovrebbero farlo? Nessuno guarderá il fatto che prima di uscire ti sentivi bella guardando timidamente la ragazza bruna riflessa in quello specchio circolare .
Eppure ,hai una gran voglia di urlare , di vivere e magari perchè no , innamorarti di nuovo, piangere ... Insomma tutte quelle cazzate li.
Ed anche lei, la protagonista di questa storia lo voleva.
Sto per raccontarvi la storia di una ragazza bruna dai capelli sempre legati (tanto da nascondere il disordine che aveva in testa) la quale ,nonostante fosse solo un'adolescente ,si sentiva tremendamente vecchia.
