L'avventura del soldato Benjamin

Capitolo 1-Partenza

"Caro Benjamin,spero che in Sicilia ti troverai bene è che dio ti benedica...ci mancherai tanto,torna a casa sano e salvo,un bacio; Mamma".

Benjamin ripiegò il foglietto e lo mise in tasca,alzò lo sguardo e vide i compagni che salpavano sulla nave,si girò e andò a salutare suo padre,"Benjamin stai attento,mi raccomando non sarà un viaggetto.", "Te lo prometto papà" rispose.
Salì sulla nave e si mise in fila per prendere la cuccetta,dalla finestrella guardava tutte le persone che salutavano,anche loro che pregavano che i propri figli tornassero sani e salvi.
Nella nave c'era un'atmosfera di allegria,ma anche di paura,Benjamin decise di fare un giro nel ponte della nave,che era appena partita,intorno vedeva cannoni antiaerei e pacchi di munizioni,soldati che marciavano verso il proprio obiettivo o quello che giravano senza meta,come Benjamin.Verso le 7 di sera si sentì il campanello,che indicava l'ora di cena,e lì in meno di dieci minuti c'erano tutti i soldati seduti nell'aula magna;dopo cena entrò il colonnello Smith,che davanti a tutti spiegò gli obbiettivi del giorno seguente:"Ragazzi,domani arriveremo in Sicilia,verso le 6 del mattino,ci sarà il guardiano che vi sveglierà mezz'ora prima,così potrete prepararvi,il punto di ritrovo è sulla parte Nord della nave e da lì vi daremo l'equipaggiamento ed entreremo sulle barche,se tutto andrà per il verso giusto sbarcheremo verso le 7."
Ci furono dei salti di gioia,visto che nella nave non si stava benissimo;Benjamin ritornò alla cabina,e cominciò a dormire,si sognava come era la Sicilia,aveva sentito che era un paradiso terrestre,finché cominciò la guerra,lì due giorni fa gli americani bombardarono Palermo,rasandola al suolo.

12,Luglio 1943;
Sono le cinque e mezzo del mattino,Benjamin stava dormendo tranquillamente,finché arrivò il guardiano:"Svegliati soldato,vestiti e vai al punto Nord della nave." Benjamin si alzò insonnolito e si preparò,non aveva molto,giusto gli stivali di gomma,pantaloni marroncini camicia verde con tasca e l'elemento con la retina,con scritto dietro:"Division H2o".Quando Benjamin uscì dalla cabina vide tutti i soldati raggruppati davanti a un palco dove lì sopra si trovava il colonnello con un megafono,quando si furono presentati tutti al ponte cominciò a spiegare:"Perfetto ragazzi,vi vedo in forma,ora vi daremo le armi e munizioni e poi saliremo sulle barche con cui sbarcheremo vicino Sciacca,che si trova ad una trentina di chilometri da Agrigento,sulla spiaggia ci saranno bunker vari,ma i nostri aerei vi aiuteranno,buona fortuna soldati." Quando tutti presero le armi
I marinai aprirono la porta e i soldati cominciarono ad andare verso la propria barca,Benjamin invece rimase immobile a guardare i compagni:"Hai bisogno di aiuto?" Benjamin sentì una voce da dietro:Era il guardiano di stamattina,"È che non so in quale barca devo andare." Rispose,il guardiano vedendo che Benjamin non aveva esperienza gli disse:"Ti consiglio di andare nell'ultima barca,lì dentro potrai imparare qualcosa su come sopravvivere e cosa fare."
Benjamin si diresse verso la barca che gli consigliò il marinaio e là vide tutti i soldati messi in fila sulla barca,pronti per sbarcare sulla spiaggia,quando la barca partì c'era un silenzio di tomba,apparte il rumore del motore e il mare con le sue dolci onde,alcuni pregavano e altri erano impassibili che tremavano dalla paura.
Dopo dieci minuti di viaggio si sentirono gli aerei bombardare la spiaggia,e questa cosa tranquillizzò un po' i soldati;Quando si cominciò ad intravedere la spiaggia il guidatore urlò:"Trenta secondi allo sbarco!",il sergente invece spiegò cosa fare:"Ragazzi quando si aprirà il portellone,scattiamo verso quella barca distrutta,da lì avanzeremo a gruppetti verso il filo spinato,poi qualcuno dovrà andare a recuperare i bengala,chi si offre per recuperarli?" Silenzio totale,si sentì "Io signore!":Era Benjamin che raccolse le forze per questo compito importante,"Bravo soldato,ora andiamo."
Il portellone si aprì,Benjamin per un'attimo non sentì nulla,a causa del fracasso dei colpi di mitragliatrice,si diresse verso la barca distrutta,si guardava intorno e vedeva gente a terra,elmetti sparsi e dottori che curavano compagni gravemente feriti,o quelli che cercavano i propri arti del corpo,quando arrivò Benjamin si sedette è vicino vide soltanto quattro compagni e il sergente,il sergente fece segno di andare verso il filo spinato,il primo fece soltanto tre metri dove lì c'era una mina che esplose.Il caporale scattò senza aver avuto danni,Benjamin seguì la traiettoria del caporale così per schivare le mine e quando arrivò lì,il caporale disse a Benji di prendere i bengala,il soldato si guardò intorno,vedeva soltanto dei buchi nella sabbia,il bunker di fronte che sparava e i compagni che raggiungevano il filo spinato,poi vide un'uomo che gli faceva segno con la mano,Benjamin si diresse lì e l'uomo gli diede i bengala,ritornando vide un soldato a terra senza gambe,Benjamin rimase a guardarlo per un attimo ma il caporale lo richiamò e lui corse verso la sua posizione, il soldato prese il bengala lo infilò nel filo spinato e dopo che Benjamin si accorse del fumo che vedeva,esplose e Benjamin svenne.