Lui

Capitolo 1

Sono le 6:58, sono ancora a letto ma sono sveglia da almeno mezzora sono agitata pensierosa e con il passare del tempo l'ansia incomincia a salire per tutto il corpo, a impossessarsi di me e non mi lascia pace, vi chiederete il perché di tutto ciò la spiegazione è semplice oggi è l'inizio di un nuovo anno scolastico inizierò la seconda, tutta quest'ansia arriva dal fatto che non ho visto per tutta estate i miei compagni di classe perché sono partita per una vacanza di tre mese a Miami con quella persona odiosa che mi ritrovo come madre, si la vacanza è stata bella ma un mese bastava.

Ah dimenticavo non mi sono presentata sono Memy, ho 15 anni e faccio seconda superiore al liceo artistico una scuola un po' stravagante, sono alta ma non troppo ho gli occhi azzurri e i capelli marroni quasi neri, credo di essere abbastanza simpatica ma, so anche essere stronza quanto basta per allontanare da me le persone che odio, va bhe detto questo mi toccherà alzarmi dal mio amato letto perché non voglio fare tardi anche il primo giorno di scuola.

Mi alzo metto le mie adorate ciabatte morbidose e mi dirigo verso il bagno mi lavo la faccia e torno in camera, apro l'armadio e non so proprio cosa mettere, alla fine opto per dei jeans a vita alta chiari strappate sulle ginocchia una maglia bianca che mi lascia scoperto un centimetro di pancia e sopra la mia felpa preferita che è leggermente lunga ma non troppo.
Dopo essermi vestita scendo le scale e mi dirigo verso la cucina dove trovo sul tavolo la mia colazione già pronta, una tazza di latte con una fetta di pane e nutella, mia madre è indaffarata a cercare qualcosa ma non so precisamente cosa, fruga in cassetti e mette tutto in disordine, non ci faccio più di tanco caso a lei, penso alla mia deliziosa colazione e a quando rivedrò tutti dopo tutto questo tempo, mi faranno mille domande ma soprattutto non vedo l'ora di riabbracciare la mia migliore amica Stella, ci siamo conosciute l'anno scorso e sin dal primo giorno ci siamo trovate benissimo insieme e alla fine siamo diventati grandi amiche.
Finita la colazione vado in camera mi guardo allo specchio per vedere come sto e... si mi convince il mio abbigliamento, poi vado in bagno mi lavo i denti mi metto il mio profumo preferito, esco prendo la cartella scendo le scale e mi dirigo verso la cucina per salutare mia madre che sta ancora cercando qualcosa ma non so ancora cosa.
Esco di casa e mi incammino verso la fermata dell'autobus, li finalmente rivedrò Stella, non vedo l'ora per cui accelero il passo, anche perché guadrando l'ora sono in ritardo ma del resto come sempre.
Arrivata alla fermata la vedo e le corro in contro abbracciandola fortissimo mi è davvero mancata moltissimo, dopo pochi minuti arriva l'autobus saliamo, ci sediamo vicine e incominciamo a parlare, dopo circa 15 minuti arriviamo davanti a scuola il pullman si ferma e noi scendiamo attraversiamo la strada e arriviamo all'entrata, dove rivedo tutti i miei compagni, mi salutano e incominciamo a parlare dopo poco la campanella suona ed entriamo nella nostra nuova aula è davvero bella ma sedendoci notiamo che c'è un banco in più ma non manca nessuno, al suono della seconda campanella il vice preside entra ma non era solo dietro di lui c'era ... LUI