Capitolo 2

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08.23 


Caro diario, non ti scrivo dal giorno in cui io sono partito per New York.

Ricordi?

Ti stavo scrivendo e Louis è irrotto in casa piangendo.

Quello è stato il momento peggiore della nostra storia.

Lui piangeva perché la madre di Louis doveva andare a New York per intossicarsi dall'alcool e il ragazzo non voleva lasciarmi, ma diciamo che fosse costretto. 

Comunque, io ho preso il suo posto e lui è rimasto qui.


Sono successe tante cose, Louis mi ha tradito con Niall, mi ha lasciato perché non ha voluto credermi a delle cose successe lì a New York ed io sono stato con un ragazzo che ora sinceramente neanche ricordo il nome perché nella mia mente risuona solo il nome di Louis.

Il giorno del nostro anniversario sono tornato da lui, dopo mesi che non ci sentivamo, gli ho chiesto di tornare insieme, non ce la facevo più a stare senza di lui, per me era la mia roccia. 

Comunque, ero tornata da lui e mi disse che si stava frequentando con un ragazzo di nome Zayn, quello che ci aveva provato con lui all'inizio.
Niall si trasferì in Irlanda, Louis, essendo il suo migliore amico andò da lui e nel ritorno venne rapito da Zayn.
Cercando di riaverlo, feci un incidente, io e Niall finimmo all'ospedale. Niall si riprese subito, io andai in coma.
Quando mi svegliai vidi i suoi occhi, il suo viso fu la prima cosa che vidi e sapendo che fosse stato lì per tutto quel tempo mi ha fatto capire che era davvero l'uomo giusto.
Infatti, con l'aiuto di Niall gli feci la proposta di matrimonio.
Lui rimase molto entusiasta, emozionato direi, però la cosa importante è che mi abbia detto di SI!
Ora siamo sposati e a distanza di mesi, stiamo cercando di adottare un bambino, un piccolo da far diventare un piccolo noi, o magari qualcuno che ci faccia stare bene e ci unisca ancora di più.
Comunque, caro diario, questo è tutto, ho sentito la porta aprirsi, questo vuol dire che Louis è tornato da fare la spesa, ci sentiamo quando avrò da dirti altro.
Baci baci xx

Chiusi il diario e scesi di sotto
" Amore miooooo " urlai saltando gli ultimi gradini
" Harry " mi guardò il nano
" Cosa c'è, Louis? "
" Cosa c'è? Sta diluviando, ti ho chiamato per venirmi ad aiutare e tu? Tu non rispondi! Cosa diamine avevi di meglio da fare da non rispondermi!? " buttò le buste sul tavolo e mi guardò come un cane bastonato incazzato

" Amore, non ho sentito, avevo la vibrazione " mi avvicinai a lui e gli poggiai le mani sui fianchi " Vai a fare una doccia calda, io intanto ti preparo qualcosa di caldo okay? " gli accarezzai i fianchi
Il ragazzo sospirò " va bene " mi accennò un sorriso e mi lasciò un bacio sulla guancia andando a lavarsi

Louis è fatto così, da 10 a 100 in un secondo e da 100 a 0 in un nano secondo.
Proprio come un lui, un nano, ma lo amo, lo amerò sempre e non vedo l'ora di allargare la famiglia. 

Kiss me|| Larry2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora