capitolo 4.

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《Due mesi dopo 》

ELODIE
Siamo stesi sul letto a farci le coccole. Stiamo insieme da due mesi e oggi è il nostro giorno. Lo amo davvero tanto.
All'improvviso suona il telefono di Lele che rovina l'atmosfera, vedo che si alza e corre in bagno. Nella mia mente mi assalgono un mucchio di domanda :chi è? Mi sta tradendo? Non mi ama più?
Cerco di scacciare queste sciocchezze e vado ad ascoltare..so' che é sbagliato ma ho bisogno di sapere.
L: si manchi anche a me
Sento dire ..chi gli manca? Ha un'altra ?
Dio sono paranoica
L: ciao ci sentiamo presto adesso devo andare
Corro sul letto e faccio finta di niente
LELE
torno in stanza dopo aver attaccato a mia madre. Mi manca molto . Vedo Elodie sul letto pensierosa così mi avvicino ma lei si stacca con freddezza da me. Non capisco..cosa ho fatto?
L: amore che ho fatto?
E:niente.
L: sei fredda con me. Dimmi cosa hai.
E: pecrhè non lo chiedi alla persona che ti manca molto
Non ci credo. Mi viene da ridere , avrà ascoltato la conversazione con mia mamma.
L: amore fammi spiegare
E: no. Non voglio sapere niente. Sei scappato così all'improvviso perché ? Non potevi parlare qui?
È incazzata e mi sto innervosendo anche io ..
Iniziamo a litigare e diciamo anche cose a caso da quanto siamo agitati.
ELODIE
Stavamo litigando da molto. Abbiamo inziato anche ad offenderci pesantemente
L: sei una stupida bambina non ti sopporto
Urlò lui.
E:tu sei un egoista
Lo spinsi appena
L: e tu sei bellissima
E: e tu un bugiardo
Risposi in tempo prima che le sue labbra toccassero le mie, chiusi gli occhi schiudendole. Le sue mani mi cinsero i fianchi facendo aderire i nostri bacini. Feci scivolare le mani tra i suoi capelli massaggiandoli leggermente. Lele accarezzò i miei fianchi arrivando al sedere e con una leggere pressione mi sollevò da terra prendendomi in braccio.
Fece aderire la mia schiena al muro mettondosi in messo alle miei gambe che allacciai al suo bacino . Gli morsi il labbro inferiore facendogli capire che lo desideravo. Non avevamo mai fatto l'amore e adesso eravamo andati ci eravamo persi nella passione. Accarezzai il suo petto scendendo verso il ventre , arrivai ai lembi della maglia che Con molta furia tolsi. Osservai Lele e il suo fisico asciutto . Osservai i suoi occhi che come me erano pieni di passione. Fece scontare i nostri bacini e al contatto delle nostre intimità tutti e due buttato fuori un gemito. Mi spinse sul letto si mise su di me in modo da non farmi male , mi baciò il collo , scese sui miei seni, alzò la maglia e la tolse continuando a baciarmi. Sganciò il reggiseno e mi guardò con lussuria. Capovolsi la situazione e mi misi a cavalcioni su di lui , gli feci un succhiotto e sentivo il suo respiro farsi irregolare. Amavo il fatto di essere io a provocargli tutto questo . Gli tolsi i pantaloni e i boxer e lui fece la stessa cosa con me , capovolse nuovamente la situazione e molto lentamente entrò in me. Facemmo l'amore. Successe davvero. Appena finito uscì da me e si stese accanto a me abbracciandomi
L: amore era mia mamma prima
Sentii che sorrideva sulla mia spalla. Sua madre? Che scema che sono. Devo fidarmi di lui.
E: ti amo
L: anche io
Ci addormentammo con il battito dei nostri cuori , felici e innamorati.

Eccomi. Spero di non essere stata troppo volgare. Forse metterò anche la parte dove lele dice cosa ne pensa ma non saprei vedrò 😘

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