Andrea è terrorizzato, e sinceramente..... Anche io!
Sono pietrificata, immobilizzata!
Non voglio sentire cosa dicono e nemmeno Andrea, cosi gli faccio cenno di salire in camera e lui obbidisce.
Sale di corsa le scale e d' improvviso scoppia a piangere.
I nostri genitori se ne accorgono e il "papà" grida:
<<Andrea! >>
Io lo guardo, lui mi guarda, io fisso mia madre e lei urla contro Mattia, che sarebbe mio padre:
<<ecco cosa hai provocato a questa famiglia! Sei tornato per ripete tutte le cazzate che ci hai detto?
UBRIACO! >>
Mia madre è veramente incazzata ma allo stesso tempo fragile.
Lui non risponde, si dirige verso la porta e la sbatte.
La mamma non ha più forze, si siede sul divano e rimane in silenzio a fissare la porta.
Io la accarezzo dolcemente e le dico:
<<mi spiace mamma>>
<<torna in camera tua>>
Obbedisco perché non voglio farla stare male più di quanto non lo sia già.
Apro la porta della mia stanza e trovo Andrea sul mio letto.
<<piangi?>>
Chiedo cercando di non fare altretanto.
Lui non risponde, mi siedo vicino a lui e gli sussurro:
<< non preoccuparti, ci sono io a proteggerti piccolo >>
Mi sento in colpa per lui....
❇️.....Un ora dopo.....❇️
Un ora dopo Andrea se ne torna in camera ed io posso finalmente tornare alla mia vita.
D' istinto prendo il mio computer ed entro un Skype.
Era da un po' che non ci entravo per cui ho un sacco di notifiche.
Come al solito ho una trentina fi messaggi di Claire che è la mia migliore amica, videochiamate perse da molte persone a me famigliari.....
E da.....
⚜️ FILIPPO? ⚜️
Vabbe sicuramente avrà sbagliato, per cui non entro nemmeno nella chat per leggere i suoi messaggi.
Chiudo il Pc e mi sdraio sul letto.
❇️..... Due ore dopo....... ❇️
Finito di pranzare la nostra famiglia finalmente ha ripreso il giro:
Mio fratello si stanzia sul divano a guardare la TV, mia mamma che sparecchia ed io che di nascosto cerco di scappare per non essere costretta a....
<<signorinella..... Aiuta a sparecchiare, sei grande ormai...>>
E le che continua a dire le stesse cose che tutti i genitori dicono!
Allora mi limito a prendere un piatto, lo metto il lavastoviglie e salgo su per le scale che portano al piano di sopra prima che lei se ne possa accorgere.
Apro la porta, prendo il telefono, mi siedo sul letto ed inizio a scrivere a Claire:
- ciao -
Dopo circa due minuti lei mi risponde:
- ciao! -
- senti ti andrebbe ti uscire oggi? -
- certo, a che ora -
- alle 2:45? -
- ok a dopo! -
- si 😍 -
Finito di accordarmi con lei devo decidere come vestirmi:
Scelgo una maglia nera tinta unita molto aderente che lascia poco all' immaginazione, e un paio di pantaloni che lasciano intravedere il sedere con paio di scarpe nere sportive.
❇️...... Due ore dopo...... ❇️
Sono pronta, quasi, devo truccarmi....
Okay sono pronta!
Dopo circa dieci minuti il campanello suona:
<<vado io! >>
Dico prima di essere preceduta, apro la porta e mi ritrovo......
Jake?
<<ehm....ciao, benvenuti, prego.... Entrate pure....>>
Che ci fanno qui?
Li accompagno senza fare storie verso la il soggiorno, dove si trova mia madre.
<<mamma, ci sono ospiti>>
<<ah si....lo so... Eccomi>>
"Adesso, mamma, mi devi spiegare molte cose" penso io.
<<ehm.....mamma......potresti raggiungermi in cucina solo un attimo... per favore....?>>
<<ehm....certo tesoro.... >>
Lei si guarda intorno, rivolge un sorriso malizioso a Jake e suo figlio Filippo.
Solo dopo poco tempo mi accorgo di quanto è bello quel "Filippo" e rimango a fissarlo come una cretina.
<<ma Allora..... Vieni si o no Emma?! Cosa mi devi dire?! >>
<<arrivo>>
La raggiungo e le chiedo:
<<mamma chi sono? >>
<<Ma non conosci Filippo? >>
<<no! >>
<<Beh... Vieni a scuola con te! >>
<<ah... Ehm.... Okay >>
<<noi oggi dobbiamo uscire, Filippo restera' qui con voi... >>
<<aspetta cosa? Ma io devo uscire con Claire! >>
<<....... >>
Prima ancora che lei possa darmi una risposta un po' più sensata.....
Jake la chiama e le dice che è pronto per uscire....
<<mamma aspetta ma dove vai? >>
<<ehm.... Noi andiamo.... Ehm... Ad.... Ad una riunione... >>
Si capiva lontano un miglio che non stava mentendo, così gli dissi:
<< ok...>>
Loro uscirono di casa ed io rabbrividisco all' idea di rimanere in casa con Andrea è Filippo.
