Prologo-piccole anime

17 3 0
                                    

Sono da sola,seduta sulla piccola poltroncina della mia astronave. I miei sudditi mi fanno indossare strani vestiti e in poco tempo scendiamo dalla navicella e sbarchiamo in un posto povero a quanto pare. Trovo un piccolo negozio tutto fanno di fango e sassi con all interno uno strano essere molto scorbutico e un piccolo bambino al lavoro. La mamma del bambino, Anakin, ci racconta che suo figlio era nato per miracolo senza l aiuto di un padre. Anakin inoltre era speciale e molto carino anche se piccolo, biondino con due occhietti che mi ricordavano il cielo senza nuvole o l oceano. Anakin mi sapeva ipnotizzare con quel viso e con la sua intelligenza. Aveva costruito un robot strabiliante e voleva partecipare alla gara di velocità con un mezzo costruito tutto da lui. Obi Wan, il mio maestro, dice che Anakin diventerà un bravo jedi e yoda ne sarà felice. Sono contenta di aver incontrato Anakin e averlo visto vincere la gara con il suo mezzo.

***ANAKIN***
Sto lavorando duro questa settimana e non voglio essere distratto da nessuno per nessun motivo. Mentre facevo questo pensiero soglia la porta una ragazzina non tanto grande ma bellissima, occhi marroni, capelli marroni arricciati lunghi e con una piccola treccia. Altre persone si avvicinano a me con mia madre e mi presentano la ragazzina, scusate non una semplice ragazzina ma la principessa Amidala, Padme Amidala. È proprio bella e voglio farci colpo.
Un maestro di nome Obi wan mi dice a me e alla mia mamma di trasferirmi con lui dal maestro yoda perché sono valido come jedi. Sono davvero felice sopratutto perché sono con la mia amata.

***2 ANNI DOPO***
-Anakin non dimenticarti di essere prudente sai che non voglio che ti faccia male nelle missioni... Amore mi stai ascoltando?- Anakin legge dei fogli e risponde senza pensare- si bhe si amore mio... So che hai paura ma se vuoi un buon paese io devo aiutare e difenderlo con gli altri anche con Obi wan, non sono più bambino so badare a me e se non ti fidi c'è Obi wan che è come un padre.- lo bacio di fretta ma lui mi prende per il fianco e continua il bacio che diventa pieno di passione e dopo gli dico anzi lo imploro di non partire e di stare un po' con me.

Questione di destino...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora