Migliori amici o qualcosa di più...

Capitolo 2

FEDERICA
Sono appena entrata in classe non c'è ancora tanta gente io decido mi andarmi a sedere in ultima fila , piano piano la classe comincia a riempirsi . È appena entrato il professore e tutti si seduti al loro posto , "Buongiorno io sono il vostro professore di italiano , ora farò l'appello " si presento alla classe e  dopo aver finito di fare l'appello la porta della aula si aprì ed entrò un ragazzo alto con i capelli ricci neri e di carnagione scura e subito pensai che fosse brasiliano ( in realtà non so perché lo penso ma assomiglia dai lineamenti ad un mio amico che è brasiliano). "Buongiorno signor hunt , anche il primo giorno in ritardo" disse il professore "di vada a sedere nel posto in fondo vicino alla signorina Walker " continuò a dire il professore , il ragazzo senza dire niente viene a sedersi vincino a me senza rivolgermi la parola . È appena suonata la campanella e questo significa che la prima ora è passata ne mancano ancora tre , che palle. Il professore di italiano ci saluta e se ne va e restiamo soli in classe, tutti si metto a parlare tra di loro tranne io e il mio compagno di banco , io non ho voglia di parlare con nessuno e non voglio conoscere nessuno di quella classe io ho già i miei amici che sono i migliori , con loro mi diverto e posso essere me stessa perché so già che se mi aprissi con qualcuno qui dentro nessuno mi potrebbe capire . Mentre sto pesando hai miei amici e a cosa potessero fare in questo momento , mi sento osservata ed è proprio cosí; il mio compagno di banco mi sta fissando ,"ma che ha da guardare non ha mai visto una ragazza ? " mi chiedo fra me e me . È da almeno 5 minuti che mi fissa " Ma che hai da guardare?" Gli chiedo con tono acido . Lui si gira dall'altra parte e non mi risponde ,questo è strano forte, a riscuotermi dai miei pensieri è la professoressa di matematica che sta entrando in classe in questo momento, "Buongiorno ragazzi io solo la vostra professoressa di matematica e Sonia anche la vostra coordinatrice , quindi per qualsiasi cosa non esitate a chiede io sono a vostra completa disponibilità " si presenta la professoressa che subito dopo fa l'appello , "Ragazzi io vorrei iniziare da subito con il ripasso " ci informa la prof , ed io che pensavo che oggi non avrei fatto un bel niente . La professoressa inizia con il ripasso ed io inizio ad appuntarmi le cose che dice sul mio quaderno e mente sono concentrata sul ascoltate ciò che dice l'insegnante due occhi sono fissi su di me e so di chi sono ma non capisco il perché mi guardi , non capisco ,forse sarò sporca e per questo magari mi guarda quindi per sicurezza mi passò la mano sul voto ma niente non sono sporca , boh questo ragazzo è strano . Suona la campanella che segna la fine della seconda ora ed indica l'inizio del intervallo, tutti si dirigono fuori ma io non ho voglia quindi decido di restare dentro la classe , ma non sono sola che anche LUI , il mio compagno di banco , voglio capire perché non parla con nessuno , prendo un respiro profondo e decido di parlargli .