Lonely Souls - Sons of Night

Prologo [ OcculthTruth's POV ]

OcculthTruth's POV
Corro, non posso assolutamente perdere tempo, un istante potrebbe cambiare tutto.
Mi rimbombano ancora le parole dall'aiutante sciamano nelle orecchie come martellate al petto "Il Leader sta morendo, gli restano pochi istanti " no, non deve finire così, DeepHunter è stato un grande guerriero, un grande leader e soprattutto un grande amico, non merita di morire per colpa di una dannata malattia.
Mi ricordo cosa mi disse un giorno "amico mio, quando un giorno morirò voglio farlo in battaglia dando la mia vita per il mio Clan" è così non è stato.
Una grande folla si è radunata attorno alla tana dello sciamano, tutti i gatti lì presenti hanno espressioni frustrate tristi disegnate sul volto, sanno che da questo giorno in avanti saranno senza la loro guida.
Passo attraverso a loro senza essere notato come un fantasma ed entro nella tana, c'è solo lo sciamano, SoulKeeper, al capezzale del Leader, sta vegliando su di lui come un angelo protettore, appena mi vede arrivare, lo sciamano rizza le orecchie e mi fa cenno con la zampa di avvicinarmi.
Su un lettino di pietra è adagiato DeepHunter il suo mantello grigio pieno di cicatrici è diventato di un colore più smorto, appassito come tutto il suo corpo floscio, vedere così quello che prima era stato un grande gatto mi spezza il cuore.
Sento il suo respiro flebile come se da un momento all'altro si stesse per fermare, ma appena sente la mia presenza apre leggermente i bellissimo occhi viola e sussurra debolmente rivolto a me << Sono un cattivo gatto, sai? Gli dei mi hanno punito... >> cerco subito di fermarlo, è troppo debole per parlare << no, tu sei un grande gatto, vecchio amico mio e non parlare, non devo sforzarti >>
Il Leader fa un sorriso smorzato << Al diavolo la morte >> poi continua più serio << Mi fido di te più di qualsiasi altro, OcculthTruth, sei il mio più grande guerriero, vorrei che regnassi tu ma non posso >> Tossì << sono stato malvagio, come ti ho detto, un giorno se ricordi ebbi una figlia dalla mia vecchia compagna, un unica gattina ma era debole e non sarebbe stata in grado di regnare secondo me, quindi la allontanai e la abbandonai nella foresta più lontana, ma ora mi sono pentito, tu devi trovarla e farla regnare, lei ha diritto a questo trono ma non dirlo a nessuno qui al Clan è meglio che non se ne sappia niente per ora, questo è il mio ultimo ordine >> cerca di fare un'ultima sforzo per finire il discorso << Ah e non far regnare quello stupido di mio cugino e suo fratello, farà di tutto per prendersi il regno anche se non ne ha il diritto >> voglio piangere, ma non lì, non davanti a lui, voglio dimostrarmi forte, e si: farò di tutto per riportare qui sua figlia, DeepHunter ha sbagliato, non lo nego, ma ora si è pentito, questo regno ha bisogno di un sovrano e non sarò io a farlo, non voglio nemmeno esserlo.
<< Fare qualsiasi cosa... >> mi blocco improvvisamente, ora la tana é stranamente silenziosa, si manca qualcosa... Il rumore del respiro affaticato del Leader, ora non si sente.
Guardo il gatto grigio, ha gli occhi vitrei e le fauci socchiuse, poi spostò lo sguardo verso SoulKeeper che scuote la testa in segno di dissenso.
<< Addio amico mio >> sussurro stringendo i denti, ma ormai è troppo tardi: il leader si è già spento per sempre.
Mi allontano a testa bassa dalla tana, ho bisogno di solitudine, ma appena metto la testa fuori vengo assalito da tutti i 347 gatti.
Si, è una cosa insolita per un Clan avere così tanti membri, ma i predecessori di DeepHunter hanno unito in uno solo una decina di Clan formandone uno solo, il NightClan.
Ognuno mi pone mille domande che da quante sono non riesco nemmeno a rispondere << Come sta il Leader? >> oppure << Vivrà? >> o << Chi ci guiderà? >>
Non ce la faccio, non riesco a rispondere, ho un nervoso che mi fa venire voglia di urlare infatti sbotto << DeepHunter è morto! >>
I musi dei gatti del Clan dopo aver riflettuto sulle mie parole si incupiscono maggiormente, alcuni scoppiano in un pianto, ma altri, pochi, pensano già ad accamparsi i trono, tra questi si fanno avanti ThornHeart con il suo fratello minore ViperFang, due gatti dal manto candido con delle striature rossastre, i cugini del leader, che si piazzano davanti alla folla.
Il maggiore dice con tono di autorità << Sarò io a governare, ho delle parentele con il Leader me lo merito >>
Sento dalla folla una voce ribattere << Sei solo un folle codardo, Thorn, sappiamo benissimo che non sai comandare e aspiri solo al potere, mentre tu piagnucolavi come una gattina durante le battaglie, io guidavo i guerrieri e non ho mai perso, sono io a dover regnare >> è stato GraniteClaw a parlare, e deve essersi preso un bel gruppo di gatti dalla sua parte a giudicare i mormori di assenso.
<< Io ho il sangue di una grande famiglia, tu non sei nessuno, GraniteClaw, mentre tu vivevi denutrito tra il fango io venivo più che curato in una lussuosa grotta e istruito >>
Il comandate dei guerrieri avanza di qualche passo ringhiando, un'altra parola da parte di ThroneHeart e lui gli sarebbe balzato addosso.
Se avessi dovuto scegliere tra i due avrei preferito un Leader come GraniteClaw, è un gatto molto saggio e sopratutto abile in guerra, ma nessuno dei due è destinato al trono, lo è solo la figlia del Leader.
Ad un tratto vedo comparire alle mie spalle Soul Keeper con le orecchie abbassate, deduco che è nervoso, infatti urla con tono di rimprovero << Non litigate propri qui ed oggi, lasciate almeno riposare lo spirito del vostro Leader in pace, domani decideremo che fare >>
Poi rientra subito nella sua tana.
Effettivamente le sue parole hanno effetto immediato, infatti la folla inizia a diminuire per poi scomparire, anche io mi ritiro, la mia intenzione è tornare nella mia tana ma decido poi per fermarmi sulla sponda di un fiumiciattolo.
Vedo il mio mantello nero e rosso reso più luminoso dai miei occhi verdi riflesso nell'acqua, un tempo ero un gatto diverso, che si buttava in ogni rissa, in ogni battaglia, ma ora sento solo il bisogno di riposare, sono invecchiato molto, forse troppo ma non riesco a immaginarmi sul letto di morte, forse ho paura, non voglio andarmene da questo mondo, ma vedere il mio amico spegnersi mi ha fatto riflettere.
Chiudo gli occhi cullato dal rumore del vento accompagnato da quello del fiume, un suono che io adoro e mi lascio andare in un sonno profondo.

LO SQUALLIDISSIMO ANGOLO DELL'AUTRICE
Ta - da - daaaan
Sparisco per poi ritornare con novità, ecco a voi una nuova storia ispirata a Warrior Cats, nuovi mondi (sempre magici), nuovi protagonisti e nuove avventure!!!
Sta volta ho deciso di strutturare il libro come quelli del Trono di Spade (non so se li avete letti) in pratica ogni capitolo è visto da un punto di vista di un personaggio, solo che quelli del Trono sono in terza persona e i miei in prima, a dirla tutta mi è venuta in mente questa storia mentre pensavo proprio a quella saga.
Beh che ne pensate del prologo?
Vi dico già che domani senz'altro aggiorno visto che ho già pronto il capitolo...
Spero davvero che questa nuova storia vi piaccia!!!
A domani!!!